TRENTO. Tragedia questa mattina in valle di Fiemme: Walter Guadagnini, 22 anni, residente a Predazzo, ha perso la vita dopo essere precipitato mentre lavorava nel bosco.

È accaduto poco prima delle 9 sopra l'abitato di Predazzo, sul versante dove sale l'impianto di risalita dello Ski center Latemar.

Secondo le prime informazioni, è successo mentre operava in un'area ripida insieme al padre, titolare di una ditta che si occupa di lavori boschivi.

È stato quest'ultimo, al lavoro anche con altri colleghi, a lanciare l'allarme: il corpo del ragazzo era in fondo a un burrone.

Stando a quanto emerso finora, genitore e figlio stavano lavorando in punti fra loro distanti e mantenevano contatto radio.

Il padre si è allarmato quando non ha più ricevuto risposta dal figlio e ha cominciatgo a cercarlo.

Il giovane è precipitato lungo un pendio scosceso, sui fianchi impervi del monte che si trova a nord-ovest del paese.

Sono in corso accertamenti a cura dei carabinieri, per verificare l'esatta dinamica dell'accaduto, successivamente gli esami del medico legale dovranno stabilire se la causa della morte siano i traumi causati dalla caduta o se quest'ultima sia stata la conseguenza di un malore.

"Il ragazzo - scrive il soccorso alpino - potrebbe essere scivolato lungo il pendio scosceso mentre stava maneggiando la traente della teleferica"

Sul luogo sono giunti i sanitari, i vigili del fuoco volontari e personale di Moena del soccorso alpino (calato col il verricello dall'elicottero)

"Le condizioni del ragazzo - scrive ancora il soccorso alpino - sono parse da subito molto gravi; nonostante i tentativi di rianimazione, il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Dopo il nullaosta delle autorità, la salma è stata recuperata a bordo dell'elicottero e trasferita nella piazzola della guardia di finanza di Predazzo, per essere affidata al carro funebre".

DOVE È SUCCESSO

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