Montagna / L'allarme

Valanga in val di Fassa: in zona c'erano diversi scialpinisti. Uno in condizioni gravissime

È accaduto poco dopo le 13 di oggi, 10 dicembre, in val San Nicolò, dove sono al lavoro squadre di soccorritori. Difficoltà per il supporto dell'elicottero, a causa della nebbia. Oggi i bollettini riportavano un pericolo valanghe marcato

AGGIORNAMENTO DEFINITIVO: Il comunicato del soccorso alpino

TRENTO. Soccorsi in atto in val San Nicolò, val di Fassa, in seguito a una valanga che si è abbattuta poco dopo le 13 di oggi su un versante frequentato da escursionisti. Gravissimo uno scialpinista.

Sul posto, che si trova nel comune di Pozza di Fassa, operativi il personale del Soccorso alpino e i vigili del fuoco volontari, che hanno richiesto il supporto aereo del'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites, che però deve affrontare le difficoltà dovute alla nebbia presente in zona.

Secondo le prime informazioni, nell'area si trovavano diversi scialpinisti al momento del distacco della massa di neve.

Oltre a scialpinisti, nella zona questa mattina si muovevano anche diversi ciaspolatori.

Oggi, 10 dicembre, all'indomani delle nevicate di ieri, i bollettini valanghe dell'area dolomitica indicano un pericolo marcato, cioè del livello quattro su una scala di cinque.

La val San Nicolò si trova a est di Pozza di Fassa e dal passo omonimo si può raggiungere la val Contrin e da qui le cime che sovrastano il San Pellegrino, a sud della Marmolada.


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[foto di repertorio]

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