In vacanza a Predazzo, muore travolta da un ciclista: addio a Giulia Barbieri, docente milanese in pensione
La donna, di Mesero, era in ferie con il marito nel campeggio Fiemme Village. Dopo pranzo, si è allontanata per una passeggiata: sulla via del ritorno è stata investita da un ciclista. Troppo gravi i traumi riportati, ieri (3 agosto) i medici del Santa Chiara di Trento ne hanno decretato il decesso
PREDAZZO. Giulia Barbieri, di 67 anni, insegnante elementare in pensione e madre di tre figli, è morta travolta da un ciclista mentre si trovava in vacanza a Bellamonte, frazione di Predazzo.
Il tragico incidente è accaduto alcuni giorni fa, sabato 29 luglio: assieme al marito, appassionato camperista, si trovava nel campeggio Fiamma Village, ai piedi delle Dolomiti, nel verde del parco naturale del Paneveggio. Dopo aver pranzato, si è allontanata per fare una passeggiata: attorno alle 15, sulla strada del ritorno e a poche decine di metri dal campeggio, è stata travolta alle spalle da un ciclista.
Giulia Barbieri è caduta di spalle e ha battuto violentemente la testa. Le sue condizioni sono parse molto gravissime. Allertata la macchina dei soccorsi, è giunto sul posto anche l’elicottero di Trentino Emergenza con il personale medico. Presente anche la polizia locale di Fiemme che ha avviato la fase dei rilievi per accertare le responsabilità delle due persone coinvolte, i vigili del fuoco di Predazzo e un’ambulanza.
L’insegnante meserese in pensione è stata portata all’ospedale Santa Chiara di Trento e ricoverata in terapia intensiva. Troppo gravi purtroppo i traumi riportati nella caduta, i sanitari ne hanno dichiarato il decesso ieri (giovedì 3 agosto). La famiglia ha consentito all’espianto degli organi. Nei prossimi giorni, espletate le pratiche legali, la salma verrà riportata in paese per i funerali.
(Foto d’archivio)