Acquedotto contaminato, 50 casi di gastroenterite a Campitello
Lo comunica l'Apss riferendo di aver avviato i controlli dopo numerosi casi accompagnati da vomito e diarrea. Il Comune in via precauzionale ha emesso un’ordinanza di bollitura dell’acqua per uso alimentare e ha provveduto alla disinfezione della rete idrica aumentando la clorazione
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TRENTO. Acqua contaminata nell'acquedotto e raffica di casi di gastroenterite a Campitello di Fassa: lo comunica in una nota stampa l'Apss.
"Nei giorni scorsi - scrive l'Azienda sanitaria trentina - sono arrivate all’Unità operativa di igiene e sanità pubblica dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari diverse segnalazioni di casi di gastroenterite accompagnati da vomito e diarrea nella zona di Campitello di Fassa. Sulla base delle testimonianze delle persone che hanno manifestato i primi sintomi di gastroenterite e in accordo con le autorità comunali, Apss ha immediatamente avviato i controlli della rete idrica.
Le diverse analisi effettuate sull’acquedotto di Campitello di Fassa hanno accertato la non conformità dell’acqua.
Il Comune in via precauzionale ha emesso un’ordinanza di bollitura dell’acqua per uso alimentare e ha provveduto alla disinfezione della rete idrica aumentando la clorazione dell’acqua.
La sintomatologia gastroenterica ha colpito circa 50 persone, che in parte si sono rivolte al medico di continuità assistenziale e alla guardia turistica, mentre altre si sono recate direttamente in pronto soccorso all’ospedale di Cavalese.
Dalle analisi effettuate su alcuni casi transitati in pronto soccorso è arrivata oggi la conferma dell’origine idrica degli episodi infettivi. Ulteriori controlli sono stati programmati nel corso dei prossimi giorni fino al rientro dalla non conformità a garanzia della salute pubblica".