Sede informale: un garnì, ad evitare polemiche (sempre possibili in campagna elettorale ) di utilizzo improprio delle sale del municipio.
Così si presenta William Bonomi per la candidatura a sindaco di Pinzolo. Accanto ha Franco Panizza (che oltre ad essere senatore della Repubblica è il tessitore di tutte le trattative che si svolgono di questi tempi nei vari Comuni trentini), Daniele Bertolini (coordinatore del Patt delle Giudicarie) e Luca Cereghini, che del partito autonomista è il segretario della sezione pinzolera.

La novità, che non è una novità, sta nell’accordo fra il sindaco uscente e il Patt per un nuovo mandato. Non è una novità, perché Bonomi governa da dieci anni con il partito autonomista: «È la quarta volta che ci presentiamo insieme». E insieme avranno (nemmeno questa è una novità) due liste civiche, di Madonna di Campiglio e di Sant’Antonio di Mavignola. La novità (perché è una novità) sta nell’assetto del Patt: non sarà solo lista di partito, ma Patt e Civica, con due simboli. Però sia chiaro, come mette l’accento Bertolini, «a Pinzolo di Patt ce n’è uno solo: non a caso il simbolo lo abbiamo noi».

Contento Panizza, contento Bonomi, contenti tutti. E Marco Colllini, presidente dell’Ordine dei medici di Mantova? Scaricato dopo averlo lanciato un mese fa? «No - replica Luca Cereghini - non è stato scaricato. L’accordo è stato fatto con l’appoggio  di Marco, perciò siamo tranquilli. Abbiamo troppo rispetto per Collini per scaricarlo». «E poi - soggiunge Bertolini - quando si è parlato con il dottor Collini non si sapeva ancora se William si sarebbe candidato».

Tutto a posto, insomma: «Abbiamo deciso di esporci - spiega Panizza - perché riteniamo di poter dare a Pinzolo, che è un centro importante, forze nuove. Nel segno della continuità, s’intende. Il Patt è un partito che può vantare, oltre alle radici tradizionali, anche collegamenti provinciali, nazionali ed europei. Siamo sempre riusciti a far vincere la coalizione: confermiamo il nostro appoggio, forti anche dell’esperienza di questi mesi. Noi siamo per la governabilità; ne è nato un progetto condiviso e positivo, anche rispetto all’altra coalizione, che - frecciatona - raccoglie i malcontenti del paese, ma senza reale capacità di sintesi. Ci pare una proposta contro per un Comune complesso come Pinzolo, che ha Campiglio, con tutto ciò che significa sul piano economico e sociale».

«Andiamo in continuità, ma anche in discontinuità: infatti nella lista del Patt ci saranno risorse nuove», afferma Bonomi. Gli fa eco Bertolini: «Vogliamo vivere meno passivamente, essere più incisivi e contare un po’ di più». Di rimando Bonomi: «Non posso che ringraziare tutti, compreso Collini, perchè ci hanno dato stimoli nuovi. La nostra è un’alleanza civica, ma con una connotazione politica forte. Ci ripresentiamo in linea con l’attuale assetto  provinciale».