Il presidente Giorgio Rossi lo aveva annunciato all’assemblea di maggio: «E’ intenzione del Consorzio Elettrico di Storo incentivare la start up (la partenza ndr) di aziende, utilizzando uno dei capannoni di sua proprietà non utilizzato».
Detto, fatto. Rossi ha presentato alla stampa il bando, che prevede la messa a disposizione di un capannone di 800 metri quadrati di superficie per un paio di aziende che volessero iniziare una nuova attività. Il CEdiS ha tre capannoni: uno storico (che funziona da magazzino) e due realizzati per poterci mettere sul tetto l’impianto fotovoltaico. Uno dei due potrebbe diventare la sede di questo progetto innovativo.
Lo spazio verrà messo a disposizione completo degli allacci alle utenze (gas, acqua, energia elettrica e fibra ottica) e di servizi igienici. «La disponibilità - si legge nel bando - verrà garantita a titolo gratuito per tre anni. Successivamente la locazione potrà continuare su richiesta dell’interessato, a canone di mercato. Saranno a carico di CEdiS gli oneri per gli allacci alle suddette utenze, nonché la fornitura del servizio internet con connessione ordinaria per i primi tre anni. Saranno a carico delle start up gli oneri connessi ai consumi delle utenze di gas, energia elettrica e acqua».
Ma cosa intende il CEdiS per start up? Il bando è aperto a «una società fisicamente residente in Italia, costituita, anche come cooperativa, in forma di Società a responsabilità limitata (Srl), Società per azioni (Spa), Società in accomandita per azioni (Sapa), Società europea, che sia già costituita o svolga attività d’impresa da non più di 48 mesi, che abbia la sede principale dei propri affari e interessi in Italia, che non distribuisca, e non abbia distribuito utili, che abbia preferibilmente quale oggetto sociale lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico, che non sia stata costituita a seguito di fusione, scissione o cessione d’azienda o di ramo d’azienda».
Per partecipare al bando bisogna compilare un modulo, da consegnare materialmente in sede (Storo, via Garibaldi 180, orario d’ufficio) o attraverso posta elettronica (cedis@pec.cedis.info o cedis@cedis.info), entro e non oltre il 30 settembre 2015.