Torna il Gran Ballo in costume a Salone Hofer del Carnevale Asburgico di Madonna di Campiglio. Momento forse più scenografico della manifestazione campigliana, il Gran Ballo non si svolgeva da qualche anno, perchè il Comitato non aveva a disposizione il Salone Hofer: per questa edizione, invece, venerdì 13 febbraio, dopo un accordo con Grandi Viaggi, la società che gestisce l’hotel campigliano, il Gran Ballo torna a svolgersi nello storico Salone dell’Hotel Des Alpes.

La serata mascherata è un classico della rievocazione storica locale: rigorosamente in costume, che si può noleggiare dal Comitato organizzatore la sera stessa o il giorno prima, si può partecipare ad una serata con orchestra dal vivo, cena e la possibilità di vivere per una sera la corte degli Asburgo. I posti sono 120 in sala, considerati i voluminosi abiti dell’epoca, e come in tutte le edizioni precedenti è atteso il tutto esaurito. Ma la principessa Sissi, interpretata da qualche anno da Monica Bonomini, e l’imperatore Francesco Giuseppe, i cui panni sono vestiti da Tino Chiodega, inizieranno ben prima il loro impegno con il Carnevale: si parte lunedì 8 febbraio con l’arrivo in piazza Righi della corte asburgica e degli imperatori in sfilata, mentre il martedì pomeriggio è il momento dei bambini, sempre in piazza Righi.

A Campiglio non poteva mancare un collegamento con la stagione invernale in corso: i figuranti mascherati scenderanno, giovedì grasso, sci ai piedi dal canalone Miramonti, seguiti dai maestri per una fiaccolata sulle piste e fuochi d’artificio. Per gli appassionati di storia e arte, è anche un’occasione per entrare a Salone Hofer accompagnati dallo storico locale Paolo Bisti per conoscere la storia degli Asburgo e dei dipinti del Salone, in compagnia di Sissi. Una sala che porta con sè la storia di Madonna di Campiglio: prima monastero ospizio, poi il passaggio dagli eredi di Gianbattista Righi a Franz Josef Oesterreicher che ne fece quello che è meglio noto in epoca moderna come il Grand Hotel Des Alpes. Il Salone è decorato dal pittore Gottfrid Hofer che immagina e dipinge l’apparizione della Madonna ai pastori locali sulle cime dello Spinale. Il Gran Ballo si svolgerà nella sala oggi dedicata proprio all’artista, con tutta la suggestione e l’eleganza di un carnevale d’epoca.