Brione, torna l'orso affamato e prende di mira l'alveare
L'orso è tornato sopra Brione, il villaggio che si affaccia sopra la valle del Chiese.
A raccontarlo è Urbano Faccini con un certo sgomento. «Qualche giorno fa una persona che scendeva dalla montagna mi ha chiamato al telefono e mi ha chiesto cosa fosse successo nel podere dove ho la baita, perché aveva notato un disastro. Allora sono corso su e mi sono messo le mani nei capelli: infatti ho visto i danni che l’orso mi ha procurato». E che si trattasse di un orso lo hanno attestato i forestali guardando le orme.
Il plantigrado (accompagnato da un cucciolo) si è avvicinato alla proprietà in località Pozze, a meno di mezzo chilometro dalle ultime case dell’abitato di Brione, attirato presumibilmente da un profumino che deve averlo solleticato non poco dopo il digiuno invernale. Infatti ha preso di mira il riparo nel quale Faccini ha alcune casette dell’alveare, distruggendone due e disperdendo i telai nel prato e nel bosco circostante.
«Deve avere una forza enorme - commenta sconsolato Urbano - perché è riuscito a strappare una lamiera dai legni del riparo per gli alveari: una cosa incredibile».