Il Coro Sosat sarà protagonista venerdì 24 giugno nel Bleggio con un concerto alle ore 20,30 nella Chiesa di Santa Croce. Un concerto con cui si intende anche valorizzare il patrimonio, storico, artistico e religioso del Bleggio, come spiega il presidente del coro Andrea Zanotti: «Per la prima volta nella sua lunga storia, il Coro Sosat terrà un concerto in Bleggio. L’intento, che va al di là dell’esibizione canora, è quello di richiamare l’attenzione e valorizzare il nostro straordinario e diffuso patrimonio culturale. In particolare, questa sarà l’occasione per illustrare la ricchezza di quel sistema pievano del quale - tra VIII e XII secolo - Santa Croce era stata la matrice. Matrice che si andò poi articolando in una pluralità di chiese e cappelle che ne innervavano il territorio.

Così questo itinerario prenderà il via alle 18.30 di venerdì 24 giugno, quando la chiesetta di San Felice a Bono - fulgida nello splendore degli affreschi di Cristoforo e Simone Baschenis - aprirà le proprie porte a chi vorrà visitarla. In questa cornice qualche voce sommessa si leverà, come secoli fa in mille e mille tramonti estivi, in raccoglimento e ringraziamento.
Sempre secondo questo intento, poi, dalle 19 la suggestiva cripta della Chiesa di Santa Croce - dedicata a Sant’Agata e risalente all’VIII secolo - sarà oggetto di visite guidate libere e gratuite sino alle ore 20.30, allorquando il Coro della Sosat eseguirà, nella Chiesa soprastante, un intero concerto dedicato alla comunità del Bleggio. È la festa della spontaneità popolare che ritrova la sua origine e la sua patria».