In arrivo i sacchetti biodegradabili
Un kit ad ogni famiglia delle Giudicarie
Parte in Giudicarie una campagna di comunicazione e formazione per migliorare la qualità della raccolta differenziata, in particolare dell’umido. Fra un paio di settimane arriverà in ogni famiglia giudicariese - paga e sponsorizza il servizio Igiene ambientale della Comunità delle Giudicarie - un kit completo di sacchetti biodegradabili certificati, gli unici da usare per il corretto conferimento dell’umido. Un milione e mezzo di sacchetti compostabili, sono stati infatti acquistati per un impegno di spesa di 30mila euro dalla Comunità delle Giudicarie, per rifornire tutte le famiglia giudicariesi fino a metà del prossimo anno ipotizzando l’utilizzo di due sacchetti alla settimana per utenza.
Ad ogni famiglia verrà consegnata una fornitura iniziale di trenta sacchettini, con un volantino informativo. «Risolvere il problema dell’umido è l’obiettivo – spiega il responsabile del servizio Igiene Ivan Castellani, perché le borsine di plastica che ancora troppi utenti erroneamente usano per buttare l’umido, causano un conferimento ai centri di smaltimento penalizzante in termini sia economici che ambientali».
Nel 2015, in Giudicarie sono state prodotte 4800 tonnellate di rifiuto biologico, un dato in leggero aumento rispetto alle 4600 del 2014 e ora stazionario. Viene al momento smaltito in un impianto di Bergamo per un costodi 96 euro a tonnellata, comprensivo del trasporto che avviene giornalmente nei mesi turistici e ogni 48 ore, come peraltro previsto dalla legge, nel resto dell’anno. La ditta bergamasca che ha vinto l’appalto è specializzata nella produzione di compost di qualità, questo rende automatico che la materia iniziale debba essere buona e la tolleranza per le impurità è molto bassa.
La campagna prevede anche incontri pubblici e materiali informativi: nel bilancio del servizio igiene compare infatti quest’anno la voce «educazione ambientale» per un totale di risorse impegnate di 50mila euro. Oltre all’invio a casa, i sacchetti per il bio saranno anche a disposizione per il ritiro individuale presso i comuni e i CRM.