Speranza di Vita incontro con Daniela Salvaterra
Il Comitato “Speranza di Vita” di Tione, Associazione che ha una lunga storia nella solidarietà internazionale (prima di tutto nata per ospitare nelle famiglie tionesi i bambini bielorussi vittime delle radiazioni della centrale nucleare di Chernobyl, col tempo orientata anche verso l’America Latina), organizza “Il filo d’oro”, una serata pubblica programmata per venerdì 13 ottobre alle ore 20,30 presso il cinema comunale di Tione.
Protagonista sarà Daniela Salvaterra (foto), tionese, missionaria da più di dieci anni ad Encanada in Perù, la quale incontrerà la popolazione per una testimonianza della sua esperienza e delle attività che si stanno realizzando presso le Case della Carità, dove opera e dove accoglie più di novanta persone disabili o in stato di bisogno.Come sottolinea la presidente di “Speranza di vita” Nadia Donati, “la serata è molto importante, perché è anche l’occasione per informare e rendicontare alla comunità locale lo stato di avanzamento del progetto ‘Laboratori educativi presso la casa Madre Teresa’, progetto partito nel 2017 e destinato a concludersi nel 2018, promosso dal Comitato ‘Speranza di Vita’ in collaborazione (il termine tecnico è partenariato, ndr) con alcuni soggetti che operano nella comunità giudicariese: la Scuola musicale delle Giudicarie, la Cooperativa sociale Il Bucaneve, l’Associazione di volontariato giudicariese Comunità Handicap, l’ACCRI (Associazione di Cooperazione Cristiana Internazionale) di Trento, la Parrocchia di Tione e l’Associazione di promozione sociale Piazza Viva di Tione. Il progetto ha ottenuto nel 2017 il finanziamento della Provincia nell’ambito dei progetti di cooperazione internazionale”.