Prende forma velocemente la biblioteca intercomunale delle Giudicarie Esteriori: in zona strategica, molto centrale, proprio di fronte alla stazione delle corriere e all’ufficio turistico, a due passi dall’ingresso al parco delle Terme di Comano, sono ormai ben visibili i tratti caratteristici dell’edificio che sorge al posto di un’ala della storica Masera Tabacchi di Ponte Arche e godrà di una piazza davanti - che deve essere realizzata dall’azienda Bleggi, come da accordi iniziali in seguito al lascito dell’ala adibita a biblioteca - il cui uso è tutto da progettare ma rappresenterà l’unica vera piazza dell’abitato di Ponte Arche.
L’obiettivo è il trasferimento dell’attuale biblioteca al piano terra del municipio alla nuova sede entro fine anno.

Si studiano in queste settimane la distribuzione degli spazi e delle postazioni per i computer, ma al netto di piccoli dettagli i progetti degli interni sono già piuttosto definiti.
La nuova biblioteca godrà di circa duecento metri quadrati in più rispetto all’attuale: nel cosiddetto -1 (rispetto alla piazza rialzata dalla quale si entrerà) ci sarà l’area giornali e riviste, oltre alla saggistica e ad una sala studio con accesso indipendente dall’esterno che permetterà agli studenti di richiederla e averla in esclusiva per lo studio di gruppo o progetti particolari. Al +1 sarà il regno di bambini e ragazzi, con spazi dedicati e separati che risponderanno ad un’esigenza forte delle famiglie che ora, nella vecchia biblioteca, hanno uno spazio per forza di cose piuttosto ridotto e misto. Nel piano in mezzo ci sarà l’accoglienza, debitamente spostata rispetto all’ingresso per lasciare al pubblico la libertà di girovagare fra gli scaffali.

Aumenta anche un altro servizio importante che la biblioteca offre, ovvero le postazioni internet con computer propri e le postazioni di lavoro, che permettono quindi di accedere con il proprio portatile: accordi per attivare la fibra ottica sono già stati avviati con Trentino Network. «Credo che avremo più utenza nella nuova sede - spiega il responsabile della Biblioteca delle Esteriori Aldo Collizzolli - lo dimostrano i numeri di altre biblioteche rinnovate di recente e anche per la posizione più centrale, quindi una proposta che farò in questo senso è quella di aprire anche il lunedì, attualmente giorno di chiusura. In questo modo, salvo la domenica, offriremmo il servizio tutti i giorni della settimana». Fra i nuovi servizi anche l’auto-prestito: ovvero le colonnine che permetteranno di prendere da soli il libro che si è scelto nel patrimonio di 36.000 volumi che la biblioteca vanta, e un box esterno per la restituzione a qualsiasi ora, su modello, per capirci, dei vecchi distributori di film.