L'addio a Marco Boni: famiglia e amici in lacrime
Ricordare un ragazzo speciale e, allo stesso tempo, riflettere sul mistero della vita. Questo lo spirito con cui ieri, nella chiesa parrocchiale di Tione, il parroco don Fernando Murari, i familiari e gli amici hanno voluto salutare il giovane Marco Boni, scomparso lo scorso 16 febbraio e ritrovato lunedì sul fondale del Lago di Garda.
«Questo - ha sottolineato don Fernando - è il momento del ricordo. Il momento del silenzio e della riflessione. Il momento in cui si esprime affetto e vicinanza e prossimità a chi vive questa sofferenza».
Dalle navate sono poi saliti sul pulpito gli amici e i compagni. «Per giorni abbiamo sperato che non fosse vero. La speranza di un tuo ritorno era sempre viva». A confortare tutti al di là della perdita la certezza che, hanno aggiunto «anche se non ti possiamo più vedere, sappiamo che sarai sempre con noi. Non smetteremo mai di parlare di te con orgoglio. Ti vogliamo ricordare come quel ragazzo unico a cui ci siamo affezionati, alla tua risata, al tuo modo di essere. Parlavi poco, ma quando non c’eri mancavi. Ti ricorderemo per il tuo altruismo».