Ispezione al ponte fra Storo e Caffaro: oggi i tecnici con la piattaforma per verificare la stabilità
STORO - Verifiche in corso, oggi, sul ponte fra Storo e Ponte Caffaro (Comune di Bagolino): dopo la denuncia del sindaco del paese valsabbino, e l’allarme per la possibilità di un crollo del vecchio ponte, oggi i tecnici con una piattaforma mobile stanno ispezionando le vecchie travature in ferro.
La «bomba» l’aveva lanciata due settimane fa il vicesindaco di Bagolino Eliseo Stagnoli, il quale, armato di telecamera e bastone di ferro, è sceso sotto il ponte di Caffaro e ha cominciato a grattare le travi, facendo scoprire quello che già si sa ma che probabilmente nessuno aveva visto: «Questa trave è completamente marcia», commenta Stagnoli, con l’inquietante rumore di sottofondo del ferro che gratta la ruggine.
Inquietante è una parola gentile. Pensare che le travi grattate da Stagnoli sostengono un manufatto su cui ogni giorno passano migliaia di autovetture, centinaia di camion e qualche decina di pullman fa impressione. E pensare che a venti metri di distanza (a valle del vecchio ponte del 1906) esiste un ponte nuovo, finito quasi quattro anni fa e ancora chiuso per errori progettuali, suscita rabbia nella popolazione locale. L’hanno costruito, ma i camion non riescono ad affrontarne la «curva» a gomito».
La vicenda è clamorosa e finora non ha trovato una soluzione, il che, nel 2021, terzo tecnologico millennio, fa quantomeno scalpore. Non a caso il filmato del vicesindaco di Bagolino in poche ore è diventato virale.
IL FILMATO DEL VICESINDACO