CADERZONE. L’Azienda Sanitaria chiede agli ultraottantenni di prenotare le vaccinazioni sul Cup online, e tutte le comunicazioni arrivano via smartphone. Peccato che la gran parte degli anziani non sappiano usare internet, e molti nemmeno hanno lo smartphone.

A ovviare al problema, a Caderzone terme, ci aveva pensato la vicesindaca Flavia Frigotto, che generosamente si era messa a disposizione dei suoi concittadini più vecchi. Ma per farlo, aveva usato spesso il suo numero di telefono privato, per avere sotto controllo le comunicazioni.

Adesso, con il cambio di calendario della campagna vaccinale, si ritrova con un problema: in una notte le sono arrivati una valanga di messaggi dell’Azienda Sanitaria, indirizzati a centinaia di anziani. Ma tutti sul suo cellulare.

assessore politiche sociali Caderzone Terme - FLAVIA FRIGOTTO

E’ lei stessa a raccontarlo, in maniera tutto sommato colorita: «Avete presente quella Vicesindaca della Rendena che prenota i vaccini? Che per agevolare anziani e utenti poco tecnologici ha provveduto per loro? Ebbene, quella Vicesindaca che ha pure dato il suo numero perché tanti di loro non hanno il cellulare... stamattina è stata travolta da millesettecentoquattordici messaggi in cui l'azienda comunica il posticipo del richiamo vaccinale.

Oggi, quel genio della Vicesindaca dovrà risalire a tutte le persone prenotate e comunicare loro, con santa pazienza, il posticipo del richiamo. Azienda Sanitaria! Non avrai il mio scalpo! Comunque a me Sailor Moon mi spiccia casa» scrive Frigotto con ironia. Ma facendo capire che la decisione di «scaricare» tutta la campagna vaccinale sull’utenza online, forse, poteva essere corretta.

Flavia Frigotto non è la sola: in tutto il Trentino, molte amministrazioni comunali hanno "aiutato" i loro anziani a prenotare. E per chi non aveva un telefonino (molti), hanno inserito talvolta anche il numero di un cellulare di servizio del Comune. Anche quelli tempestati di avvisi dell'Azienda Sanitaria...