CONDINO. Serve commentare che il livello di preoccupazione si sta alzando oltre misura in alcune località della valle del Chiese? Stavolta (a differenza dei giorni scorsi) non sono la pioggia ed il vento ad allarmare, ma i comportamenti umani, o forse è meglio dire poco umani. Si stanno ripetendo furti negli edifici degli impianti sportivi e dintorni. L'ultima aggressione ha toccato Lardaro, ma prima vittima degli interventi a metà fra il vandalismo ed il furto è stato il centro sportivo di Condino di Borgo Chiese.

Sono atti ripetuti con una curiosa periodicità, tanto da far passare i soliti ignoti per "la banda del venerdì", come ci raccontano i dirigenti della Condinese, che hanno preso puntigliosamente nota dell'accaduto.

Venerdì 3 novembre. Gli incursori hanno sfondato il cancello principale di ingresso nel centro Bettega, quello che permette di entrare ai mezzi di soccorso, quindi hanno forzato la porta più debole, sul retro dell'edificio, dove la società sportiva tiene un po' di scorte del bar. Immediato l'intervento dei dirigenti, che hanno saldato il cancello e rinforzato la porta scassinata con dei traversi in legno massiccio e placche di ferro. Venerdì 10 novembre: passata una settimana, la banda è ritornata.

Non potendo sfondare il cancello rinforzato, ha scavalcato la rete alta tre metri, danneggiandola, e ha sfondato la porta rinforzata. «Praticamente distrutta», si lamentano i dirigenti della Condinese, che sabato mattina, appena si sono accorti del disastro, hanno chiamato i Carabinieri. Sono arrivati due militi da Tione. «Mentre spiegavo che erano sparite quasi tutte le bevande analcoliche (tè, coca, succhi), è arrivato il gestore del bar del centro sportivo di Darzo - racconta Fabio Bagattini della Condinese - che ha subito danni un paio di venerdì prima».

Andiamo oltre. «Nei pressi del centro sportivo Bettega di Condino c'è anche il bicigrill, assai frequentato. Il fatto è che in questo mese è chiuso perché i gestori se ne sono andati a prendere qualche giorno i ferie all'estero. «Sono entrati anche lì», esclama Bagattini, che fa notare come abbiano fatto passare tre strutture nella zona: centro sportivo, centro tennis e bicigrill.

«Comunque i gestori del bicigrill hanno già sporto denuncia, mentre il presidente della Condinese, Thomas Galante, rientrerà dall'estero questa sera (ieri, ndr) e domani (oggi per chi legge) presenterà denuncia a sua volta». A sentire i commenti correnti, ci sarebbero già dei sospetti. Per ora una sola cosa è certa: tre raid in tre venerdì. Non resta che attendere, facendo gli scongiuri, il prossimo, che è venerdì 17, una data che per gli scaramantici è di per sé una data impegnativa. G. B.