Adolescenti “terribili” a Carisolo: operazione congiunta della polizia di Stato, di quella locale e dei carabinieri
L'operazione è partita dalla segnalazioni pervenute in Questura, effettuate da alcuni cittadini del luogo, anche attraverso dei canali social dedicati, in cui è stata “rappresentata la persistente presenza di un gruppo di giovanissimi che creava quotidiano disagio alla popolazione del paese con atti ed atteggiamenti intimidatori e privi di qualsivoglia forma di educazione e rispetto”
CARISOLO. Un servizio ad alto impatto è stato effettuato nel Comune di Carisolo in cui è stato impiegato personale di questa Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, della Squadra Cinofili di Padova, della Stazione Carabinieri di Carisolo e di quelle limitrofe, nonché due unità della Polizia Locale di Pinzolo. L'attività svolta - sottolinea una nota - trae origine da segnalazioni pervenute in Questura, effettuate da alcuni cittadini del luogo, anche per il tramite dei canali social dedicati, in cui è stato rappresentata la persistente presenza di un gruppo di giovanissimi che creava quotidiano disagio alla popolazione del paese con atti ed atteggiamenti intimidatori e privi di qualsivoglia forma di educazione e rispetto.
Nel sopraggiungere nei luoghi dove il gruppo dei ragazzi era stato segnalato, alla vista degli equipaggi impiegati, gli stessi si sono dati a precipitosa fuga tentando di dileguarsi nelle vie del paese. Immediatamente raggiunto il gruppetto, composto da sei minorenni, è stato fermato e sottoposto a controllo di Polizia Nel tentativo di fuggire - prosegue la nota della Questura - uno dei minori era stato visto disfarsi di sostanza stupefacente, poi recuperata grazie all'unità cinofila, si trattava di un involucro contenente 3,94 grammi di hashish.
Il minore è stato quindi sanzionato amministrativamente per poi essere riaffidato ai genitori. Altro involucro di sostanza stupefacente contenente 5,5 grammi sempre di hashish è stato sequestrato durante il servizio a carico di ignoti. Nel contempo - sottolinea ancora la nota - sono stati controllati tre esercizi pubblici ed identificate altre 34 persone di cui 5 minori.