Due ecografi di ultima generazione donati all'ospedale di Tione
Le nuove strumentazioni saranno utilizzate nel reparto di chirurgia generale e in anestesia/rianimazione, grazie al contributo della Comunità delle Giudicarie e della Cassa rurale
TRENTO - Due nuovi ecografi di ultima generazione sono in dotazione all'ospedale di Tione grazie al contributo della Comunità delle Giudicarie e della Cassa rurale Adamello, Giudicarie, Valsabbia e Paganella. Si tratta - si legge in una nota - di una strumentazione destinata al reparto di chirurgia generale e una per quello di anestesia e rianimazione.
"Queste donazioni evidenziano il valore della collaborazione tra l'ospedale e le istituzioni locali: è un modello virtuoso che rafforza il legame con il territorio e garantisce un servizio sanitario d'eccellenza per la comunità delle valli Giudicarie, che è particolarmente affezionata al suo ospedale", ha detto l'assessore provinciale alla salute e politiche sociali, Mario Tonina.
Nello specifico, il primo ecografo, del valore di oltre 27.000 euro e dedicato alla chirurgia generale, consentirà di eseguire un'ampia gamma di esami diagnostici, tra cui studi vascolari e procedure interventistiche mini-invasive.
Nel 2023, per tali ambiti sono stati effettuati presso l'ospedale di zona 250 eco-color-Doppler e oltre 90 interventi terapeutici per patologie varicose degli arti inferiori.
Il secondo ecografo, del valore di 40.000 euro, a servizio di anestesia e rianimazione, supporta interventi di anestesia locoregionale, terapia antalgica e gestione del paziente critico.
Nel 2023, grazie a strumenti analoghi, sono stati eseguiti più di 600 interventi chirurgici in anestesia locoregionale e 60 procedure antalgiche avanzate.
L'ospedale di Tione, parte integrante della rete ospedaliera provinciale, ha un ruolo centrale nella risposta ai bisogni sanitari delle valli Giudicarie. Dotato di 90 posti letto complessivi (comprese le cure intermedie) e con un'attività di degenza e ambulatoriale, ha registrato nel 2023 oltre 2.170 ricoveri ordinari, 1.918 interventi chirurgici e circa 40.000 prestazioni per esterni. L'ospedale è un punto di riferimento anche per i turisti che frequentano la zona, soprattutto durante la stagione invernale.