Continua ad impensierire l'ondata di furti in case e appartamenti che sta interessando Lavis e le frazioni. A Pressano in particolare martedì a partire dal tardo pomeriggio si sono verificati diversi furti, alcuni in maniera rocambolesca: in località Clinga, a ridosso del centro abitato sono state prese di mira alcune villette a schiera. I ladri - che a quanto par di capire dalle denuncie dei residenti agiscono in gruppo e mai da soli - sono passati dai tetti delle abitazioni, per poter entrare in casa dai piani alti, aggirando il fatto che a piano terra gli infissi sono protetti da delle inferriate. La zona, piuttosto isolata rispetto al paese, è raggiungibile da due stradine non molto illuminate né frequentate se non dai residenti e quindi risulta particolarmente appetibile per i malviventi. 

Diversi i residenti che hanno sporto denuncia ai carabinieri di Lavis, che hanno preso nota dei nuovi episodi ed avviato le indagini. A parte la fastidiosa sensazione di veder messa a soqquadro la propria casa, il bottino in tutti i casi non è stato rilevante: sono stati lasciati computer e apparecchi elettronici a favore di oro, gioielli e in qualche caso sono stato rubati capi di abbigliamento invernale e provviste alimentari. Molta preoccupazione da diverse famiglie della zona, che soprattutto in inverno, con l'oscurità, temono di venir sorprese in casa dai ladri. «È importante che la polizia locale presidi maggiormente il territorio per salvaguardare la nostra incolumità e quella dei nostri figli» hanno chiesto all'unisono i capofamiglia.