Mezzolombardo, vola via il tetto della sede dei vigili urbani
Tragedia sfiorata ieri mattina in pieno centro a Mezzolombardo. Era da poco passato mezzogiorno quando da uno degli edifici dell'ex istituto scolastico «Martini» si è staccata l'intera copertura. Causa il fortissimo vento che soffiava su tutta la Piana Rotaliana, il manufatto, compreso delle travi in legno e del materiale isolante, è pericolosamente volato in aria andandosi a schiantare al suolo e nel piazzale sottostante, proprio dove erano parcheggiate alcune automobili.
Poteva essere davvero diversa la cronaca da raccontare se si pensa che alcuni istanti prima del boato una donna era entrata nell'edificio adiacente che ospita l'Officina dei saperi, il laboratorio pensato per i ragazzi delle scuole medie di Lavis, Mezzocorona e Mezzolombardo dove si trovavano una decina tra ragazzi ed operatori.
Adiacente al plesso si trova la palazzina che un tempo ospitava la segreteria della scuola e che oggi è occupata dal comando della polizia locale Rotaliana Konigsberg, rimasta interamente scoperchiata.
Nell'attesa che intervenissero i vigili del fuoco e la protezione civile, il dirigente ha fatto allontanare i ragazzi dalle finestre, dalle quali si staccavano numerosi infissi in legno che volteggiavano in aria prima di schiantarsi al suolo. Attimi di grande paura, soprattutto nel momento in cui dall'interno ci si è resi conto che la porta principale era inagibile e sbarrata da un paio di travi. Non solo: insieme a travi e tegole, dal tetto e dalla facciata principale si sono staccati calcinacci, e grondaie delle acque di scolo.
[nel giornale in edicola altri approfondimenti su questo episodio e sugli altri danni causati ieri dal vento in Trentino]