C'è voluto più tempo per la progettazione e per i lavori di preparazione di quello che ci vorrà per montare e rendere agibile il nuovo viadotto di Vezzano. In una sola notte infatti, quella tra giovedì 25 e venerdì 26 giugno, sono previste le operazioni di posa del nuovo sovrappasso stradale, lo svincolo tra la strada statale 45 bis della Gardesana Occidentale e la strada provincilae 84 di Cavedine che metterà in sicurezza quel tratto. 

Per consentire i lavori la strada statale 45 bis resterà chiusa al traffico dalle 19 di giovedì 25 alle 7 di venerdì 26 giugno: in questo intervallo di tempo sarà consentito il transito lungo la strada provinciale 84, sia al bivio di Vezzano che a quello di Padergnone, mentre ai veicoli pesanti, dal Garda in direzione Trento, sarà consigliata, ad Arco, la deviazione sulla strada statale 240 in direzione Nago. Le corse del trasporto pubblico non subiranno variazioni rispetto al normale orario ed al mattino, dopo la posa, di disagi al traffico saranno limitati.

I lavori in corso, coerentemente con le previsioni dell'associazione d'imprese Costruzioni Casarotto s.r.l., Officine Bertazzon s.p.a e Impianti Casetta s.r.l. che operano sotto la direzione dell'ingegner Franco Sadler, consistono principalmente nella realizzazione di un nuovo svincolo a due livelli che consentirà appunto l'eliminazione dell'attuale intersezione a raso tra la strada statale che congiunge Trento a Riva del Garda e la strada provinciale che conduce a Padergnone. «Si tratta di un'opera - annuncia l'assessore provinciale ai lavori pubblici Mauro Gilmozzi - che risolverà i problemi e le criticità di transito connesse all'attuale intersezione a raso, semplificando e rendendo più sicura la viabilità in quella zona».