Il Natale vola con le renne L'esposizione a Mezzocorona
È stata inaugurata sabato l'edizione 2015 di «Natale a Mezzocorona»: fino alla vigilia di Natale, Babbo Natale e le sue renne saranno i protagonisti in paese nella tradizionale kermesse proposta dall'associazione degli Operatori Economici e Artigiani guidata da Gino Buson.
Palazzo Martini ha aperto i battenti per mostrare l'originalissima collezione di renne di tutte le fogge e misure, realizzate con ogni sorta di materiale di proprietà di Donatella Masè, definita la «nonna delle renne». Una novità assoluta questa mostra, che conta oltre 4000 esemplari, approdata per la prima volta nel paese rotaliano.
«Natale a Mezzocorona» è un evento ormai collaudato, che si inserisce a pieno titolo tra le manifestazioni di spicco. Il gruppo degli Operatori Economici in collaborazione con Comune e Cassa Rurale ha preparato anche per l'edizione 2015 un ricco calendario di proposte ed eventi correlati. Grazie alla creatività degli Operatori, Palazzo Martini, le vie del centro storico e la piazza principale, per un mese e mezzo si trasformano in un scrigno fatato, dove la magia e la dolcezza del Natale rinnova la gioia e lo stupore nei bambini.
Ma l'iniziativa è anche un momento importante per le associazioni di volontariato che possono farsi conoscere dal grande pubblico sia nel gazebo allestito in piazza della chiesa sia all'interno della suggestiva dimora di Babbo Natale dove è stato allestito un mercatino solidale con l'associazione dei genitori di bambini affetti da malattie reumatiche Atmar di Trento e l'associazione «Una goccia per Dubbo» che promuove progetti in Africa.
Accanto alle renne di Nonna Donatella, i piccoli incontreranno anche i pony: con loro sarà possibile effettuare un giro in calesse o in sella tutti i fine settimana partendo dalla piazza della Chiesa.
«Un evento destinato ai bambini con animazione, laboratori e giochi per farli vivere serenamente il periodo natalizio» ha sottolineato Gino Buson. Immancabile la mostra dei presepi allestita in piazza della Cooperazione curata dall'associazione culturale della Rotaliana.