Lavis: "Al posto dei laghetti del parco va realizzata un'area gioco per bimbi"
La prima parte dei lavori del consiglio comunale di Lavis convocato giovedì alle ore 19, verterà su tre mozioni presentate dal gruppo consiliare «Lavis Civica» e protocollate in comune il 22 giugno scorso. Due quelle di particolare interesse. La prima riguarda il laghetto artificiale in cemento del parco urbano di Lavis, ridotto - quando la mozione fu depositata - a poco più di una pozzanghera maleodorante trappola mortale per moltissimi girini. Nel frattempo il rivolo d’acqua che alimentava il laghetto è stato chiuso e le vasche pulite, ma rimane opportuno e di attualità un ragionamento su come utilizzare in modo migliore quell’area. Roberto Piffer e Sara Lorenzoni, firmatari della mozione, chiedono la demolizione dei manufatti in cemento che dividono le due vasche in quanto utilizzati come pericolosa passerella dai bambini e successivamente il riempimento delle vasche stesse con della sabbia, così da trasformarle in nuova area gioco per bambini.
Con la seconda mozione ci spostiamo nella struttura di via Rosmini che oggi ospita - non senza qualche problema di spazio - i servizi sociali della Comunità di valle. «Sottoposta la questione ad alcuni esperti del settore - scrivono i consiglieri di Lavis Civica -, ci è stata confermata la possibilità tecnica ed il valore urbanistico di un ampliamento dell’attuale struttura con sopraelevazione di un piano su parte o tutto l’attuale sedime, creando nuovi spazi utili sia ad una più congeniale disposizione degli attuali servizi, sia ad un possibile rientro degli ambulatori di via Depero». Tale soluzione, aggiungono i consiglieri Piffer e Lorenzoni, consentirebbe inoltre «di ricavare nell’angolo nord-est a piano terra, gli spazi necessari ad accogliere il presidio de volontari della Croce Rossa».