Nell’Assemblea elettiva dello scorso 27 gennaio i Soci della Sat Spormaggiore, all’unanimità, hanno approvato la proposta del Direttivo uscente di far passare il numero dei membri del consiglio da 7 a 10. E così l’assemblea ha votato tutti i candidati presenti, equamente divisi tra uomini e donne. Una sorta di ritorno alle origini: quando la sezione venne fondata nell’agosto del 1984, infatti, il Direttivo era composto da 11 persone (tra cui si contava una sola donna).

Al primo consiglio direttivo svoltosi il 30 gennaio sono state distribuite le cariche: resta a capo dell’associazione Carmen Decristan, al suo secondo mandato da presidente, il nuovo vice è Fabio Danisi; si divideranno il compito di cassiere Sonia Malfatti ed Elisa Pianezzola (quest’ultima anche responsabile gestione social network), rimangono confermate le cariche di segretaria a Lorenza Zeni e del responsabile sentieri a Mirko Lorandini, assume il nuovo ruolo di responsabile alpinismo giovanile Ermes Floriani, che cede il ruolo di responsabile tesseramenti a Luana Dei Tos, Matteo Malfatti è il nuovo responsabile sede e attrezzature e Giuseppe Malfatti è il nuovo responsabile di Baita Malga Spora.

Il calendario è già stato abbozzato, anche se l’attività del 2017 è già iniziata il 21 gennaio, con la partecipazione alla coppa del mondo di Kitzbühel.

L’obbiettivo che si propone il direttivo per il prossimo triennio è ardito: le giovani leve purtroppo scarseggiano e così in primavera verrà avviato un progetto che coinvolga i ragazzi delle classi elementari e medie, per avvicinarli all’attività del sodalizio, di cui comunque fanno parte parecchi genitori, cosa che dà speranza alla presidente Decristan su un maggior coinvolgimento dei più piccoli. 

Rimangono fisse nel calendario la consueta Festa della Montagna a Malga Spora, che si terrà sempre la prima domenica di luglio ed il pranzo sociale di metà novembre che conclude l’attività annuale.

Il clima è positivo, il gruppo è nutrito, giovane e ottimista. La Sat è l’associazione con il maggior numero di partecipanti a Spormaggiore e raccoglie soci da tutto l’altopiano ma anche di fuori provincia. Per questo, la presidente ribadisce l’impegno a  proporre iniziative per tutti i target di soci.