Con giustificato orgoglio, vista la gran mole di attività svolta nel 2016, le penne nere del Gruppo Alpini di Lavis si sono riunite sabato scorso nel salone dell’oratorio per l’annuale assemblea. A testimoniare stima e vicinanza a quella che è una delle più genuine espressioni del volontariato lavisano, alla riunione erano presenti in rappresentanza del Comune di Lavis l’assessora alle attività sociali Isabella Caracristi, il parroco don Vittorio Zanotelli e il comandante della stazione carabinieri di Lavis, Daniele De Risi.  

 

Dopo il rituale minuto di silenzio per ricordare gli alpini andati avanti nel corso del 2016, Corrado Franzoi, ospite e responsabile dei Gruppo Ana zona sinistra Adige (fra gli ospiti anche Roberto Hober, capo Nu.vol.A sinistra e destra Adige), è stato nominato presidente dell’assemblea che è entrata nel vivo con la lettura delle relazioni del capogruppo Giancarlo Rosa, del cassiere Edoardo Gabos, dell’addetto al tesseramento Aldo Marcon e del segretario Pierangelo Nicolodi.

 

In ben 46 occasioni nel corso dell’anno passato il gruppo Alpini è stato operativo, sia mettendosi a disposizione dell’amministrazione comunale e delle associazioni del paese che presenziando all’89ª Adunata nazionale di Asti, al Raduno Triveneto a Gorizia e a molte cerimonie commemorative.I soci del gruppo, inoltre, hanno garantito l’apertura dello spaccio della sede tutte le domeniche e il giovedì pomeriggio e in occasione delle festività. 

 

Interessante fuori programma durante l’assemblea, con una breve presentazione da parte di Annalisa Nicolodi, del lavoro svolto per la tesi di laurea proprio sul Gruppo Alpini di Lavis. I lavori dell’assemblea si sono chiusi con la consegna delle medaglie di partecipazione dai 25 ai 55 anni ai soci presenti e di un omaggio floreale alla madrina del gruppo, Luisa Welsch