A Lavis l'Imis nel 2017 resterà invariata
Aliquote, detrazioni e deduzioni di imposta legate all’Imis (imposta immobiliare semplice) a Lavis non subiranno variazioni per l’anno in corso rispetto al 2016.
La proposta di delibera illustrata dal sindaco Andrea Brugnara e, più nel dettaglio, dal responsabile dell’ufficio tributi del Comune Roberto Devigili, è stata approvata dal consiglio comunale, con i voti della maggioranza e dei consiglieri di Lavis Civica Piffer e Zanetti e le astensioni dei consiglieri della Lega Ceccato, Giongo e Moser e del M5S Pilati.
Nel suo intervento Devigili ha fornito i dati relativi a quanto il Comune ha incassato con l’Imis nel 2015. «Ci eravamo dati come obiettivo 3,9 milioni e ad oggi siamo arrivati a 3 milioni 838 mila euro. Con l’attività di accertamento che andremo ad iniziare, pensiamo di poter raggiungere tranquillamente all’obiettivo».
Purtroppo, ha proseguito il tecnico, solo una parte di questo gruzzolo rimarrà nelle casse del Comune: «Più della metà della torta, per la precisione 1 milione 872 mila euro, andrà alla Provincia, visto che dopo Monti l’Imis sui capannoni industriali (che a Lavis sono molti) non rimane ai Comuni ma viene accentrata».
L’altro punto importante all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio era quello relativo all’approvazione della nuova convenzione di proroga del servizio di polizia locale Rotaliana Königsberg fino alla fine di quest’anno e delle conseguenti modifiche al regolamento di servizio.
Il testo sottoposto all’attenzione del consiglio, è stato quello uscito dalla conferenza dei sindaci del 31 gennaio scorso, nel quale in buona sostanza i Comuni aderenti al consorzio hanno trovato l’accordo - accettando alcune modifiche al regolamento proposte da Lavis - per proseguire insieme fino a fine anno. Un termine che segnerà la fine del corpo di polizia locale Rotaliana Königsberg e determinerà la creazione tendenzialmente di tre distinti corpi operativi sui comuni dell’Altopiano della Paganella, della Piana Rotaliana e di Lavis e paesi limitrofi.
Proprio su queste ipotesi, l’attuale responsabile del corpo entro maggio di quest’anno dovrà fornire ai sindaci delle proiezioni su costi e ridistribuzione di uomini e mezzi. «Quando tutti avranno chiaro cosa andranno a spendere e che tipo di ritorno avranno in termini di qualità di servizio con le eventuali nuove organizzazioni, non escludo che già dalla fine di luglio si possa decretare la fine del corpo Rotaliana Königsberg. Ovviamente affinché ciò possa avvenire prima della scadenza della convenzione, sarà necessaria l’unanimità» spiega il sindaco Brugnara.
Convenzione e nuovo regolamento che contengono come elementi di novità la formalizzazione di due sedi operative (Lavis e Mezzolombardo, che mantiene comando e coordinamento) e la modifica delle quote di partecipazione e l’accollo al Comune di Molveno delle spese relative agli agenti assunti nella stagione estiva.
Alla fine di una lunga e a tratti animata discussione sui 4 emendamenti presentati dalla Lega (tutti respinti) e i 10 da Lavis Civica (in parte accolti), la proroga della convenzione e le variazioni al regolamento sono state approvate con 11 voti favorevoli, tre contrari (Lega) e 3 astenuti (Lavis Civica e M5S).