Inaugurato il Parco dei Felti La comunità di Lavis festeggia

Una giornata primaverile che neanche ordinandola da catalogo poteva essere migliore, ha fatto da cornice all’inaugurazione del parco in località Felti. Inserito tanti anni fa dall’amministrazione Tomasin assieme a scuola materna e asilo nido nella lottizzazione complessiva residenzial-commerciale a cura della ditta VZ, il parco come promesso dalla giunta guidata dal sindaco Andrea Brugnara è stato inaugurato prima della Lazzera, la fiera primaverile che si svolgerà domenica prossima e rappresenta da sempre un fiore all’occhiello per il paese di Lavis.
 
In mattinata alla presenza di parecchie famiglie con bambini al seguito, il sindaco Brugnara con la fascia tricolore e l’assessore al verde e alla vivibilità Franco Castellan hanno inaugurato il parco piantando un albero di mele cotogne (scelto perché pianta antica che non abbisogna di trattamenti) «coetaneo» di tutti i bambini nati nel 2016. Un gesto simbolico a cui hanno presenziato tra gli altri anche il presidente del consiglio comunale Paolo Facheris, il vice sindaco Luca Paolazzi, gli assessori Isabella Caracristi, Andrea Fabbro e Caterina Pasolli e il consigliere di minoranza Andrea Zanetti a rappresentare l’importanza del momento per tutta la comunità lavisana. I festeggiamenti per il nuovo parco, allestito con giochi inclusivi e pensato anche per ospitare festicciole di compleanno e momenti di relax per i non più giovani, sono proseguiti nel pomeriggio. A partire dalle 14.30, infatti, il parco con accompagnamento musicale a cura di Gruppo Giovanile Strumentale e Banda Sociale si è trasformato in un’area divertimento a tutto tondo, con trampolieri, laboratorio di costruzione aquiloni, sculture di palloncini, babydance e truccabimbi.
 
Tornando al programma del mattino, in contemporanea alla messa a dimora della pianta di mele cotogne, si è svolto l’open day de «Il Giardino degli aquiloni», la sede distaccata ai Felti (3 sezioni per 75 bambini, operativa dal 1° settembre 2014) della Scuola materna Santa Maddalena di Canossa e de «Il trenino dei bambini», l’asilo nido comunale che ospita circa 65 piccoli. Con il presidente della materna Stefano Talassi, la presidentessa del comitato genitori Martina Bisoffi, le coordinatrici, le maestre ed il resto del personale in prima fila, le due strutture sono state aperte al pubblico. Nelle aule della materna era allestita una mostra fotografica sulle attività didattiche e sulle uscite educative svolte. Porte aperte anche in cucina dove erano disponibili le ricette dei menù proposti ai bambini. Letture per bambini a cura della biblioteca di Lavis e laboratori per i più piccoli, infine hanno animato la mattinata negli spazi dell’asilo nido.

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