Una festa durata quattro mesi. Senza proclami. Senza parate. Senza inutile sfoggio di mezzi e divise. Una festa ragionata e azzeccata, imperniata sul 150° anniversario di fondazione del Corpo, ma pensando... ai prossimi 150 anni. I vigili del fuoco volontari di Lavis, confermando uno stile non comune ma che ci sentiamo di additare ad esempio, ha scelto di celebrare l’importante ricorrenza coinvolgendo bambini e ragazzi del paese. 

«Lo abbiamo fatto - ha spiegato ieri mattina il comandante Omar Giovannini - accogliendo nella nostra caserma da gennaio a fine aprile, tutte le scolaresche di Lavis e Pressano. In totale circa 800 alunni di elementari e medie, che hanno potuto toccare con mano attrezzature e mezzi, soddisfare curiosità e, speriamo, apprendere due cose per noi fondamentali: la bellezza di rendere un servizio alla propria comunità spendendosi gratuitamente e l’importanza di fare squadra».

Lezioni di vita, prima che scolastiche, che i ragazzi lavisani hanno dato prova di aver metabolizzato, trasferendole nei lavori artistici confezionati per il concorso indetto in collaborazione con Istituto Comprensivo e Assessorato all’istruzione di Lavis, dal titolo «Fuoco in arte». [[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"1596791","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","style":"float: right;","width":"180"}}]]

Ieri mattina, all’auditorium della biblioteca, si è svolta la premiazione, allietata dalle note dell’orchestra dell’Istituto Comprensivo diretta dai prof Bazzoli e Daldoss e alla presenza tra gli altri dell’Assessore provinciale alla protezione civile Tiziano Mellarini, del senatore Franco Panizza, del sindaco di Lavis Andrea Brugnara e delle assessore Isabella Caracristi (istruzione) e Caterina Pasolli (cultura) e del dirigente dell’Istituto Comprensivo Stefano Chesini.

Per quanto concerne le elementari, ad essere premiate sono state le classi (una per annata) il cui lavoro collettivo è stato giudicato migliore dalla giuria, di cui oltre alle succitate assessore e al comandante Giovannini, facevano parte anche i docenti di educazione artistica Giuseppe Lampariello e Sara Pelillo. A ricevere attestato e pass con posto riservato per assistere alla manovra pompieristica di domani sull’Avisio sono stati gli alunni della 1ªA, della 2ªA, della 3ªA e della 5ªC di Lavis e della 4ªA di Pressano, alle cui insegnanti è stato pure consegnato un buono acquisto da spendere presso la libreria Erickson, sponsor dell’evento. Premi individuali (anche se col supporto del “tifo” delle rispettive classi) per i ragazzi delle medie, con i premi che sono stati assegnati per le classi prime ad Aurora Panatta ed Elisa Bassetti (1ªD); per le seconde a Nicola Cappelletti (2ªC) e per le terze a Francesco Marcolla (3ªB), ieri purtroppo assente. 

Concluso in bellezza e con il plauso di tutte le autorità il progetto formativo con le scuole, il i pompieri di Lavis si concentrano ora sul gran finale dei festeggiamenti, rappresentato dalla manovra corale (18 squadre più gli allievi) prevista domani alle 16, nell’Avisio, all’altezza del ponte di ferro.