C'è il finanziamento della Provincia per la scuola materna di Grumo
La rinnovata scuola dell’infanzia di Grumo è più vicina.La Giunta provinciale ha ammesso a finanziamento i lavori di ampliamento della scuola dell’infanzia di Grumo, promossi dal Comune di San Michele all’Adige per complessivi 1.853.714 euro. Il contributo sarà di 1.482.971 euro, con rata decennale e calcolata al tasso del 1,5%, pari a 160.804 euro annui.
Il 17 maggio scorso la Giunta comunale di San Michele all’Adige aveva approvato in linea tecnica il progetto definitivo dell’opera. Ampliare la scuola per l’infanzia era una delle priorità dell’Amministrazione comunale e ora si va a compimento dell’opera.
Di recente le scuole dell’infanzia di Grumo e San Michele, causa l’aumento dei bambini determinato dal forte incremento demografico gli ultimi anni, si sono trovate in difficoltà nell’accogliere tutte le domande di iscrizione, con la conseguenza che una quindicina di bambini residenti a San Michele, Grumo e Faedo rischiava di non essere accolta. L’estate scorsa, per l’anno scolastico 2015/16, fu istituita una sezione ridotta presso la scuola dell’infanzia di San Michele che consentí di tamponare il problema. Con l’ampliamento della scuola dell’infanzia di Grumo sarà realizzata una nuova sezione e, nel contempo, sarà ristrutturata la parte esistente, ormai vetusta, con ampliamento delle due sezioni nel rispetto delle metrature minime previste dall’attuale normativa.
ll progetto prevede un ampliamento in orizzontale dell’edificio esistente con realizzazione di una terza sezione e relativi spazi accessori della scuola dell’infanzia. Questa potrà, quindi, ospitare altri 25 bambini, oltre alla mensa per la scuola primaria, con estensione anche degli spazi esterni destinati a giardino della scuola dell’infanzia e a cortile della scuola elementare primaria.
Naturalmente, con l’ampliamento del polo scolastico di Grumo dimensionato proporzionalmente al numero degli abitanti, ne beneficerà anche la qualità dell’insegnamento con maggiori spazi per le varie attività didattiche. I tempi non saranno brevissimi ma quello che conta è poter avviare l’iter di realizzazione degli attesi lavori.