Potrebbe presto cambiare sede Trentino School of Management, la scuola costituita dalla Provincia autonoma di Trento e dall’Università degli studi di Trento, che opera nella formazione e nella ricerca applicata per il settore pubblico e privato, con particolare attenzione ai principali comparti dell’economia e della società trentina.

 

La notizia è stata data dal presidente della Provincia Ugo Rossi venerdì pomeriggio, a pochi minuti dalla fine del dibattito, evento conclusivo delle conferenze territoriali sui 50 anni del Pup, che l’ha visto confrontarsi con il governatore altoatesino Arno Kompatscher nelle sale del Muse di Trento. «Anticipiamo il futuro - Un nuovo quadro per lo sviluppo territoriale» era il tema dell’incontro.

 

All’ultima domanda, relativa a cosa vorrebbe che dicessero i trentini di lui nel 1967, Rossi ha risposto: «Che abbiamo saputo lavorare per stimolare il nostro popolo a essere protagonista del proprio futuro». Un futuro in cui bisogna entrare cambiando molte abitudini e liberandosi anche di alcune incrostazioni mentali: «Bisogna pensare in maniera diversa» ha detto Rossi, parlando quindi di Tsm: «Faccio un esempio: stiamo pensando di collocare la sede di Trentino School of Management a Lavis, in un’area che si trova a 30 metri dalla stazione della Trento Malè (linea che si sta interrando, ndr). Questo - ha detto Rossi - ha suscitato dei problemi all’interno di Tsm, non voglio chiamarle resistenze, perché andiamo via dalla città di Trento. Pensare di avere un’attività della Provincia che per la prima volta fa il percorso inverso, da Trento verso fuori città, ha provocato già un po’ di difficoltà».

 

Una notizia calata così, senza spiegare i motivi del trasferimento di Tsm, ora in via Giusti a Trento: ma ieri Rossi non ha voluto dire di più. L’idea pare però quella di spostare la scuola di formazione e aggiornamento negli spazi dell’ex Filanda: idea che ha suscitato l’entusiasmo dell’amministrazione lavisana, che da tempo lavora per la valorizzazione del compendio.

«Se la notizia dello spostamento di Tsm negli spazi dell’ex Filanda ed ex Unicredit a Lavis sarà confermata, possiamo dire che è una notizia di enorme importanza per il nostro Comune e in particolare per il paese di Lavis - commenta il sindaco Andrea Brugnara -. È il frutto di un lungo lavoro di confronto con la Provincia, alla quale siamo riusciti a far capire il valore strategico del compendio, per Lavis. Il trasferimento di Tsm porterà qui una importante funzione pubblica sovralocale e sarà quindi un’occasione unica per il rilancio delle attività del centro storico».

 

Aggiunge il vicesindaco Luca Paolazzi: «La notizia ha un’importanza enorme per Lavis e per lo sviluppo del nostro Comune. Assieme ai molti progetti in corso, a cominciare dall’interramento della ferrovia, questa novità potrebbe cambiare il volto del paese nel prossimo futuro e conferma la nuova centralità di Lavis nelle strategie provinciali».

 

Trentino School of Management a fine 2016 contava 28 dipendenti e la sua attività ha coinvolto, direttamente e indirettamente, circa 18mila persone.  I settori in cui opera sono la Formazione della pubblica amministrazione, la Scuola di management del turismo e della cultura, la Scuola per il governo del territorio e del paesaggio, il Laboratorio di relazioni di lavoro e sindacali, l’Accademia della Montagna del Trentino. 

Decine le occasioni di formazione offerte sul territorio, le conferenze, gli affiancamenti di aziende pubbliche ed enti in ricerche di vario genere, il tutto sempre con l’obiettivo di essere sempre più un punto di riferimento per favorire lo scambio, l’innovazione e il rinnovamento culturale dell’amministrazione pubblica, delle imprese e della società in genere.