Confermato Giancarlo Rosa capogruppo Alpini di Lavis
Sarà nuovamente Giancarlo Rosa a guidare il Gruppo Alpini di Lavis nel prossimo biennio. A decretarlo - anche se era l’unico candidato in lizza - è stata l’assemblea delle penne nere lavisane riunitasi nella sala dell’Oratorio.
Per una conferma scontata, un’uscita dal direttivo che lascia un segno profondo: dopo 55 anni di dedizione assoluta alla causa delle Penne nere, ha deciso infatti di non ricandidarsi Aldo Marcon, figura di spicco del gruppo lavisano. Da sempre motore del tesseramento, Marcon grazie alla sua simpatia seconda solo alla sua tenacia, ha sempre garantito livelli di tesseramento molto elevati, come del resto ha testimoniato anche l’affollata assemblea di ieri.
Proprio Marcon, assieme all’ex presidente del gruppo Bruno Largher e a Emilio Dietre è stato premiato per i 55 anni di militanza nel gruppo.
A conferma dell’importanza che rivestono gli Alpini nella vita sociale di Lavis, ai lavori hanno presenziato il sindaco Andrea Brugnara, il vice sindaco Luca Paolazzi e l’assessora alle attività sociali Isabella Caracristi. Graditissima anche la presenza di padre Graziano, ex cappellano e soprattutto amico degli alpini lavisani, pronto a rispondere all’invito del capogruppo Rosa, pur svolgendo da quasi un anno e mezzo la sua attività pastorale a Verona.
In rappresentanza della Sezione di Trento ha partecipato all’assemblea presiedendola, il vice presidente Paolo Frizzi che nel suo intervento ha fatto riferimento al gravoso impegno che attende le penne nere trentine in vista dell’adunata nazionale prevista dall’11 al 13 maggio. A questo proposito il presidente Rosa nella sua relazione, dopo aver ringraziato tutto il direttivo ed in particolare il suo vice Silvio Damaggio, ha anticipato l’impegno che sarà richiesto anche agli alpini lavisani per l’allestimento del campo a Trento Sud e per i servizi di sorveglianza ai varchi nei giorni dell’adunata.
A Palazzo Maffei, infine, da metà aprile e fin dopo l’adunata, le penne nere lavisane in collaborazione con il Comune e le altre associazioni del paese, allestiranno una mostra su opere ingegneristiche e attrezzature relative alla Grande Guerra. Approvate all’unanimità tutte le relazioni, si è passati alle premiazioni dei soci e quindi alle votazioni con un bel momento conviviale offerto dall’Oratorio a chiudere i lavori.