Lavis, progetto per spostare i parcheggi a lato della Statale, da ovest a est
Nei giorni scorsi è stata inaugurata la rotatoria all’incrocio di Lavis che a partire dagli anni ‘80 era regolato dai semafori. Un intervento - come è stato già sottolineato - di valenza epocale, sia per gli abitanti del paese, che delle migliaia di automobilisti in transito ogni giorno sulla Strada Statale 12 del Brennero. Le novità viabilistiche su quel tratto di strada - peraltro seguite a quelle ancor più rilevanti dell’interramento della ferrovia Trento Malé - potrebbero però non essere finite qui.
In attesa che entro ottobre la ditta Carron cav. Angelo porti a termine i lavori inerenti sottopassi ciclopedonali, pista ciclopedonale e fasce verdi fino alla stazione interrata vicina al cimitero, l’amministrazione comunale sta ragionando su un intervento che possa migliorare viabilità e vivibilità dalla nuova rotatoria fino al ponte di Lavis.
Tutto è ancora sul piano delle idee e quella che sta solleticando la giunta guidata dal sindaco Andrea Brugnara sarebbe di traslare leggermente la carreggiata della strada statale verso ovest (per intenderci verso la Cantina Sociale), portando dall’altra parte della statale stessa - ad est - i parcheggi che a breve torneranno disponibili dove si trovavano prima del cantiere per l’interramento della ferrovia, ossia a ovest della statale.
L’operazione avrebbe il pregio di creare poco meno di trenta posti auto dove servono di più, ossia prossimi alle attività commerciali presenti sul fronte est della Ss12, senza obbligare così i clienti ad attraversarla a piedi dopo aver parcheggiato dall’altra parte.
La cosa è ovviamente più facile a dirsi che a farsi, ed è per questo che nei giorni scorsi la giunta ha affidato all’ingegner Giovanni Stainer l’incarico di un progetto preliminare (4.245,70 euro il compenso stabilito) per verificarne fattibilità tecnica e costi.