Ecco il nuovo piano per aiutare le famiglie in diversi ambiti
La giunta vuole ridurre le tariffe dei servizi, cancellate le rette dell'asilo nido per i giorni di sospensione da covid. Le assessore Isabella Caracristi e Caterina Pasolli: "Sono iniziative che avranno importanti ricadute su salute, educazione, equità, coesione sociale, crescita civica e sostenibilità ambientale"
LAVIS. Il ruolo della famiglia sta subendo profonde trasformazioni. La crescente fragilità sociale e la crisi economica che l'emergenza Covid-19 ed il lungo lockdown hanno acuito, stanno facendo sperimentare alle famiglie nuove complessità e sfide.
Nei giorni scorsi la giunta lavisana ha dato disco verde ad un pacchetto di interventi pensati a sostegno proprio delle famiglie. Un "piano 2021" per le famiglie che si tradurrà in diversi interventi concreti, in primis sulle rette degli asili nido e sull'aiuto alla genitorialità ma non solo, in quanto si tratta di un corposo documento che abbraccia tanti ambiti. Così come, inevitabilmente, sono tante le difficoltà che le famiglie stanno incontrando in questa fase storica.
«Per questo motivo, viste le tante difficoltà - spiegano le assessore Isabella Caracristi e Caterina Pasolli del Comune di Lavis - l'amministrazione lavisana ha deciso di mettere ancora di più la famiglia al centro della propria azione politica e di governo, consapevoli che investire nelle politiche familiari produce importanti ricadute su salute, educazione, equità, coesione sociale, crescita civica e sostenibilità ambientale, sia a breve che a lungo termine».
Dal 2010 il Comune di Lavis è un ente a marchio "Family in Trentino" e nella seduta di fine aprile la giunta ha infatti approvato il nuovo piano degli interventi in materia di politiche familiari per il 2021.
Un pacchetto di iniziative che puntano a sostenere la famiglia in diversi ambiti. Ponendosi come obiettivi principali il riconoscimento, il sostegno e la valorizzare del ruolo centrale delle famiglie nello sviluppo della comunità, la promozione di iniziative che vadano a supportare le risorse e le competenze dei genitori e l'organizzazione di attività di formazione, prevenzione, educazione per la crescita consapevole della persona e della famiglia.
Contestualmente si vuole incrementare l'efficienza e l'efficacia dei servizi comunali e la comunicazione del Comune, promuovendo la cultura dei diritti dell'infanzia e delle responsabilità educative, lavorando poi sul ruolo della donna nella società e a contrasto delle discriminazioni di genere. Supportando le famiglie nella gestione di fragilità economiche, sociali e sanitarie, coinvolgendo giovani e anziani in un patto intergenerazionale per progettare insieme un futuro migliore.
«Un'altra novità importante adottata recentemente - aggiunge l'assessora all'istruzione, Caterina Pasolli - riguarda gli asili nido, per i quali la giunta ha previsto l'esenzione della retta per le famiglie nei periodi in cui le classi sono state sospese per Covid-19, e le tagesmutter, per cui come giunta abbiamo previsto a partire dal 2022 un aumento del contributo comunale per le famiglie».
Dal 2015 il Comune di Lavis adotta il piano degli interventi in materia di politiche familiari, contenente gli impegni che l'ente si assume nei confronti della famiglia, sia per quanto riguarda l'erogazione di servizi, e relative le tariffe applicate, che le opere pubbliche che intende realizzare o manutentare per migliorarne la fruibilità.Dalle politiche scolastiche a quelle socio-assistenziali, dalle politiche giovanili agli interventi di incentivazione e promozione culturale e sportiva, dai contributi per le attività comunali alla digitalizzazione dei servizi, dalle politiche a favore della genitorialità alle iniziative di animazione per le famiglie, dalle colonie estive agli interventi di miglioramento degli spazi e delle strutture pubbliche e delle aree verdi.