Litiga con la ragazza e le porta via il cellulare, bloccato dai carabinieri sulla corriera per la Val di Non, denunciato per furto
Lui diciannovenne, lei sedicenne, il diverbio sulla Trento Malé. Ma a Mezzolombardo la ragazza trova una pattuglia dell’Arma che «aspetta» il ladro alla fermata della Rocchetta
MEZZOLOMBARDO. I Carabinieri di Mezzolombardo, la scorsa settimana, hanno deferito in stato di libertà un diciannovenne per il reato di furto. Il ragazzo, a seguito di un diverbio, aveva sottratto il telefono cellulare ad una sua amica sedicenne, mentre era a bordo del treno che collega il capoluogo con la Piana Rotaliana. Giunti in stazione, il giovane si allontanava senza restituire il cellulare alla ragazzina.
Fortunatamente la vittima, si è imbattuta nei Carabinieri, in servizio di pattuglia nel centro rotaliano, ai quali chiedeva aiuto riferendo quanto appena accadutole.
Il circostanziato racconto della giovane e la meticolosa descrizione del ragazzo hanno permesso militari di individuare il giovane, peraltro già noto agli uomini dell’Arma, diretto a bordo di autobus in Val di Non.
I Carabinieri hanno intercettato l’autobus lungo il tragitto che da Mezzolombardo conduce alla Val di Non, passando per la località Rocchetta, e vi salivano a bordo in occasione di una fermata.
Il giovane, alla vista dei Carabinieri, non ha potuto fare altro che consegnare il telefonino sottratto alla ragazza e seguirli in caserma per le formalità di rito.
Il cellulare rubato è stato riconsegnato alla legittima proprietaria.