Rubano pregiate bottiglie di gin al bar Campetti, il gestore: «Un danno di oltre 2mila euro»
Diversi gli episodi tra furti e atti di vandalismo nel breve lasso di tempo in cui Michele Matera, giovane gestore del locale, ha avviato la sua attività. L’ultimo avvenuto soltanto a inizio giugno. Martedì si è giunti al culmine con una vera rapina: «Ora basta, intervenga il Comune»
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MEZZOCORONA. Porta del magazzino scassinata, cassa svuotata e tutto sottosopra all'esterno del suo locale. È stato un triste ritrovamento quello del giovane gestore del bar Campetti di Mezzocorona, Michele Matera, arrivato martedì pomeriggio (27 giugno) per la consueta apertura, intorno alle 14:30.
Lui, 20 anni, aveva avviato l'attività in via Sottodossi circa un anno fa. Un lasso di tempo relativamente breve che è stato però sufficiente per il reiterarsi di diversi spiacevoli episodi tra furti e atti di vandalismo. L'ultimo avvenuto soltanto poco tempo fa, a inizio giugno. Martedì purtroppo però si è arrivati al culmine con una vera rapina. Qualcuno si è introdotto scassinando la porta del magazzino e rubando i contanti dalla cassa ma anche diverse bottiglie pregiate. «Facendo un conto dei danni totali, tra merce e soldi si parla di oltre 2mila euro rubati».
Dopo il sopralluogo dei carabinieri scatterà la denuncia a carico di ignoti. «Sono state rubate bottiglie di bollicine che superano i 200 euro, e gin di alta qualità dai 100 ai 180 euro per un totale di circa una decina di bottiglie». Non solo confusione lasciata all'interno del locale, ma anche disordine all'esterno.
«Siamo andati oltre gli atti vandalici. Qui c'è furto con scasso. Non mi posso permettere di chiudere, devo andare avanti con l'attività per pagare le bollette. È dall'estate scorsa che faccio notare ciò che accade all'amministrazione comunale: questa storia non può più andare avanti, il Comune faccia qualcosa. Non se ne può più, ci vengano date risposte. Vogliamo più sicurezza e telecamere».
A dare risposta il sindaco di Mezzocorona, Mattia Hauser: «Siamo sempre in contatto con le forze dell'ordine e la videosorveglianza è attiva in tante zone del paese. Noi da ente pubblico adempiamo al nostro dovere, affidandoci alle autorità competenti e cercando di tutelare al meglio cittadini e i commercianti».