Lona Lases, beccato il vandalo dei rifiuti: dovrà pagare 6.500 e andrà a processo
«Siamo felici che la forestale sia riuscita ad identificare il colpevole, che ora pagherà per quanto fatto - dice la vicesindaca di Lona Lases Mara Tondini -. Come amministrazione ci teniamo a sensibilizzare ad un corretto rispetto del territorio: chi abbandona rifiuti in luoghi non consoni è sanzionato in maniera molto pesante»
LONA LASES. Missione compiuta per il corpo forestale, che è riuscito a risalire alla persona che aveva abbandonato una grande quantità di immondizie nei pressi del lago di Lases e del suo biotopo (a sud del bacino). Un'area inclusa nella lista dei Sic, siti di interesse comunitario su cui esistono tutele speciali, dettate dalle normative europee, quindi particolarmente preziosa e non certo una zona da scambiare per discarica (anche se nessuna zona, pregiata o meno che sia, dovrebbe esserlo).
Le indagini eseguite nell'area, che era sotto sequestro, si sono concentrate sul contenuto dei rifiuti - un immondezzaio composto da scarti urbani - lasciati dal vandalo. In particolare, decisivi per risalire al colpevole sarebbero stati documenti e scontrini di colui che ha scaricato le immondizie.
La forestale ha così segnalato direttamente al responsabile l'obbligo di ripulire l'area entro 15 giorni, oltre ad avergli comminato una multa di 6.500 euro. Infine, al colpevole toccherà ora andare davanti ad un giudice a rendere conto del suo operato.
«Siamo felici che la forestale sia riuscita ad identificare il colpevole, che ora pagherà per quanto fatto - dice la vicesindaca di Lona Lases Mara Tondini, spiegando come se non fosse stato trovato il responsabile, l'onere della pulizia del biotopo sarebbe toccato al Comune -. Come amministrazione ci teniamo a sensibilizzare ad un corretto rispetto del territorio: chi abbandona rifiuti in luoghi non consoni è sanzionato in maniera molto pesante».