Con il navigatore sulla strada delle Longhe per il Monte di Mezzocorona: il Comune mette la stanga
La ripidissima forestale è percorribile solo dai 4X4, ma il richiamo del «ponte sospeso» è più forte delle tabelle: ci vogliono arrivare in auto, molti si sono «incrodati»
TEMA Troppo successo per il ponte sospeso: ore di attesa alla funivia
MEZZOCORONA. Il Monte di Mezzocorona solo da un anno - l'inaugurazione risale giusto al 26 gennaio 2024 - è diventato calamita per turisti grazie a skywalk e ponte sospeso che offrono panorami mozzafiato sulla Piana Rotaliana. Ma il Monte per gli abitanti di Mezzocorona, non ha mai avuto bisogno di ulteriori orpelli oltre alla sua naturale conformazione di altopiano a 900 metri di quota, per essere da sempre luogo del cuore della comunità. «Come amministrazione comunale questo non lo abbiamo dimenticato - afferma l'assessore alle foreste Matteo Permer -. L'obiettivo di valorizzare su scala sovracomunale questa perla del nostro territorio lo abbiamo ottenuto, ma abbiamo pensato anche a come mitigare gli effetti meno graditi che porta con sé il turismo di massa, con una serie di interventi che inizieremo a mettere in campo con la primavera».
L'occasione per fare il punto su ciò che verrà realizzato, è data a margine della Sessione forestale del Comune di Mezzocorona che ha visto riuniti recentemente oltre all'assessore Permer, il direttore dell'Ufficio distrettuale Andrea Darra, il comandante della stazione forestale Lorenzo Corradini, gli agenti forestali di zona Andreatta e Fait, i custodi forestali Schgraffer e Cappelletti e il funzionario abilitato Ufd Trento Montibeller.
La novità più importante, riguarda la Strada delle Longhe: «All'attacco della salita, dopo Maso Oliva - spiega l'assessore - verrà installata una stanga che consentirà soltanto agli aventi diritto di utilizzare questa strada». Per chi non fosse pratico dei luoghi si tratta di una strada forestale piuttosto ardita, con pendenze abbondantemente oltre le due cifre, già regolamentata da divieto e accessibile solo a mezzi 4x4.
«Purtroppo - lamenta Permer - nel corso dell'estate si sono verificati casi di turisti che usando Google Maps per arrivare al ponte sospeso, hanno imboccato la strada. Fortunatamente - soprattutto nella successiva discesa, molto più pericolosa della salita - non è accaduto nulla, ma per prevenire possibili tragedie, come giunta abbiamo pensato di installare una stanga che potrà essere aperta solo con apposita tessera consegnata agli aventi diritto: titolari di prima o seconda casa, titolari di diritto di uso civico e autorizzati una tantum dal Comune e dietro apposita richiesta, per particolari esigenze». Sempre in chiave sicurezza e con un occhio ai lavori della nuova funivia che da settembre e per dieci mesi faranno della strada delle Longhe l'unico collegamento con il paese, la strada sarà oggetto di un altro intervento: «Verranno completamente rifatti con posa di nuovi "smolleri" due dei tratti più ripidi della strada - continua l'assessore - Sono 210 metri lineari in tutto, per una spesa di circa 80 mila euro».Altri lavori sulla "viabilità" interna al Monte, riguarderanno fresatura e livellamento delle stradine tra stazione di arrivo della funivia, ponte sospeso e i due alberghi, per 30 mila euro di costi. «Attingendo al fondo "migliorie boschive" - conclude Permer - verranno invece rifatte tutte le "stazioni" del Sentiero delle Confidenze, mentre inoltreremo domanda di finanziamento sui piani Psp per rifare staccionate e abbeveratoio a Malga Kraun».