I carabinieri di Cles hanno ritirato la patente di guida ad un cinquantenne residente in Alta val di Non che, fermato nel corso di un consueto controllo, è stato sottoposto alla prova dell'etilometro facendo registrare un valore di alcool nel sangue di 2,02 g/l, di molto superiore quindi a quello tollerato dal codice della strada, il cui limite è 0,5. L'uomo, che rischia la sospensione della patente da 1 a 2 anni, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e la sua auto sottoposta a sequestro.

Identica sorte è toccata ad un uomo di 37 anni residente a Cles. Il giovane, cui era già stata revocata la patente di guida, aveva pensato di poter aggirare l'ostacolo conseguendo un documento analogo nel proprio paese d'origine, l'Albania. Ai carabinieri, che l'hanno sorpreso alla guida di un'utilitaria, ha esibito proprio il titolo di guida albanese, convinto di poterla fare franca. Le cose però non sono andate come avrebbe voluto: per lui, infatti, è scattata una denuncia per guida senza patente. Il documento rilasciato dall'autorità albanese gli è stato inoltre ritirato.

L'ultimo automobilista incorso nella medesima infrazione è un venticinquenne residente in Paganella: fermato dalla pattuglia di Spormaggiore alle prime ore del giorno, l'uomo non ha voluto sottoporsi al test dell'etilometro malgrado fosse in evidente stato di ebbrezza, un condizione che ha permesso ai militari di ritiragli comunque la patente.