Il 75,9% dei cittadini della Val di Sole intervistati dal 2 al 27 febbraio per l'indagine di opinione del Servizio statistica della Provincia si è detto favorevole al processo di fusione dei Comuni. Dal primo «report» sull'indagine, effettuata in dodici Comuni su 14 (Dimaro e Monclassico hanno già scelto di unirsi) risultano lievemente meno convinte le donne (73%) rispetto agli uomini (78.8%), ma la risposta è chiara rispetto alla volontà di riduzione del numero di municipi. L'indagine telefonica è stata effettuata per un totale di 1.981 interviste.

Se a rispondere «no» all’avvio di processi di fusione dei Comuni è stato il 24,1%, la percentuale di favorevoli nei singoli Comuni varia dal minimo di Rabbi (64,3%) al massimo di Malé (90,3%). In cinque Comuni la percentuale di consenso è rimasta inferiore al 70%: Cavizzana, Pejo, Rabbi, Terzolas e Vermiglio. Considerando la classe di età, il maggiore consenso alla fusione è stato espresso fra i 36 e i 59 anni (76,8% di sì) e nella fascia più giovane, fino a 35 anni (78,3%), ma anche i 60enni e più hanno dato risposta positiva nel 73,5%.

Diverse le ipotesi di fusione proposte: Comune unico di valle, tre Comuni (alta valle da Vermiglio a Ossana, media da Commezzadura a Dimaro e bassa da Malé a Cavizzana) e otto Comuni. Le opzioni preferite dagli intervistati sono state quelle dei tre Comuni (42,6%) e degli otto Comuni (25,7%); solo il 6,4% ha scelto l’opzione del Comune unico. La suddivisione degli otto Comuni ipotizzata è stata la seguente. Primo comune: Caldes, Cavizzana e Terzolas; secondo Malé e Croviana, terzo Dimaro e Monclassico, quarto Mezzana e Commezzadura, quinto Ossana e Pellizzano, sesto Pejo, settimo Rabbi, ottavo Vermiglio.

A Croviana e Malé si registra il maggior favore al Comune unico della valle (10% e 8,7% rispettivamente), mentre il minor favore è a Vermiglio (3,9%), Rabbi (4,4%) e Caldes (4,8%). Il maggior favore per l’ipotesi di tre Comuni è stato registrato a Commezzadura (54,4%), Malé (54,1%) e Pellizzano (52,1%), mentre il minor gradimento si è registrato a Rabbi (25,2%) e a Pejo (33,4%). Il maggior favore all’opzione di otto Comuni è emerso infine a Rabbi e a Caldes (33,4%). Il minor favore agli otto Comuni si è registrato a Terzolas (15%), Commezzadura (18,6%)  Mezzana (20,2%).