Il riuso solidale nei Crm
Nei venti centri recupero dell'Anaunia saranno operative delle aree dove sarà possibile conferire degli oggetti che altre persone potranno prendere ed utilizzare
Tra pochi giorni nei venti centri recupero materiali realizzati dalla Comunità di valle in altrettanti comuni dell'Anaunia saranno operative delle aree dove sarà possibile conferire degli oggetti che altre persone potranno prendere ed utilizzare. "Un passo avanti verso gli obiettivi del riciclaggio e del riuso", afferma l'assessore di Comunità di valle Rolando Valentini, ricordando che sono numerose le iniziative già condotto in tale direzione.
Fino ad ora quanto conferito in un centro recupero materiali era considerato a tutti gli effetti un rifiuto: impossibile pertanto che una persona si portasse a casa, ad esempio, un tavolo in ottime condizioni, perché andava semplicemente smaltito. Logicamente, questo costituiva un costo per la comunità, dato che lo smaltimento gratuito non lo è mai, nè in termini finanziari, né sotto il profilo ambientale. Ora quel tavolo (ma anche migliaia di oggetti ed attrezzature potenzialmente utili) potranno servire a qualcuno. "C’è anche la parte “solidale” dell’iniziativa", sottolinea Rolando Valentini, "che aiuterà persone e famiglie che si trovino ad affrontare delle difficoltà, in un contesto caratterizzato dalla crisi del lavoro e dell’accentuarsi dei disagi sociali".
In questi giorni si stanno allestendo gli spazi per la consegna dei materiali riutilizzabili; il nuovo servizio sarà attivato quanto prima, e ad esso, conclude l'assessore, si sommeranno nuove iniziative per il contenimento della produzione di rifiuti.