Blitz del Centro Bruno dopo il «no» ai profughi
Un gruppo di attivisti e attiviste del Centro sociale Bruno questa mattina si sono presentati a Brez e Cloz in Val di Non per contestare la scelta della Cassa Rurale Novella e Alta Anaunia che ha disdetto l’accordo con la Provincia che prevedeva la messa a disposizione di un immobile per l’accoglienza dei richiedenti asilo.
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"755296","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"1536","width":"2048"}}]]
Gli attivisti, identificati dai carabinieri in seguito alla loro iniziativa, hanno appeso uno striscione con la scritta «Refugees Welcome» e svariati cartelli sull’ingresso delle filiali di Cloz e Brez, volantinando e parlando con i residenti in entrambi i paesi.
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"755291","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"2048","width":"1536"}}]]
«Molte persone incontrate - scrivono sulla loro pagina Facebook - hanno preso le distanze dalla scelta della Cassa Rurale e dalla raccolta firme dei compaesani contro l’arrivo dei richiedenti asilo nell’ex convento dei frati di Arsio».
[[{"type":"media","view_mode":"media_original","fid":"755266","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"2048","width":"1536"}}]]