Stabilimento ex Lowara di Malé. Olivi: «Nessun licenziamento»
L'assessore provinciale allo Sviluppo economico non esclude, anzi, nuove assunzioni
Non è in programma alcun licenziamento degli operai dello stabilimento ex Lowara di Malé, assunti dalla società Sitos per una nuova attività produttiva. È quanto afferma il vicepresidente della Provincia di Trento e assessore allo sviluppo economico, Alessandro Olivi, in risposta ad un'interrogazione firmata dal consigliere di Forza Italia del Trentino, Giacomo Bezzi.
«Al contrario - prosegue Olivi - quando la produzione entrerà a regime grazie al perfezionamento del macchinario e al consolidamento della rete commerciale, potrebbero emergere fabbisogni di nuovo personale anche in misura consistente». Il vincolo occupazionale, ha spiegato Olivi, sarebbe stato rispettato dall'azienda Sitos subentrata alla precente Prius srl con un progetto di attività produttiva basato su un accordo negoziale con la Provincia di Trento e i sindacati.
Dalla visura camerale, spiega Olivi, sono 16 gli occupati medi nei primi sei mesi del 2015 e rispettano i numeri stabiliti con l'accordo vincolato al contributo di 1.118.808 euro per un progetto di ricerca per la realizzazione di una macchina automatica per la produzione di pizza istantanea.