A sei anni dall'apertura Castel Thun si rifà il look
Castel Thun avrà presto un nuovo allestimento museale, con un percorso rivisitato per una migliore visione e comprensione del suo ricco patrimonio culturale durante la visita. Il «restyling» è in corso e arriva a quasi sei anni di distanza dall'apertura al pubblico del castello (17 aprile 2010), acquisito dalla Provincia nel 1992 e restaurato, e dopo che decine di migliaia di visitatori hanno attraversato le sue sale fra arredi originali e opere d'arte, lasciando talvolta anche dei suggerimenti migliorativi.
Le novità interesseranno l'arredo, che sarà rivisto e reso «leggibile» in maniera più precisa grazie a didascalie e serigrafie nuove, e il percorso di visita che si segue passando di sala in sala: il nuovo allestimento dovrebbe essere pronto nella tarda primavera, come informa il Buonconsiglio in una breve nota, spiegando anche che, sempre a Castel Thun, proseguono i lavori di restauro del Cantinone, dove verrà esposta nel 2017 la collezione di carrozze e slitte.
Il restauro del «Cantinone», il locale sotto il Loggiato dei cannoni che insiste sulla seconda cinta muraria del castello, è finalizzato ad un utilizzo duplice. Il vasto ambiente, una volta restaurato, potrà essere usato in parte come sala espositiva della collezione di carrozze e slitte (già restaurate) e in parte come sala pluriuso per incontri e attività complementari.
In questo spazio, lungo oltre cinquanta metri, i lavori sono iniziati nel novembre scorso e proseguiranno nei prossimi mesi, in modo da consentire l'allestimento per il 2017. Le novità quest'anno riguardano anche il servizio di caffetteria, ospitato nella Torre Basilio - dove la realizzazione di una cucina renderà possibile un servizio di ristorazione completo per visitatori ed ospiti - e le visite nella sala della biblioteca e nella sacrestia. Anche gli spazi esterni vengono toccati dalle migliorìe, con la realizzazione di un impianto di recupero delle acque piovane per l'irrigazione dei giardini del castello.
Nel frattempo, si è proceduto a progettare il restauro e il recupero della cinquecentesca Torre della Polvere e della Torre di Francesco Agostino, delle torrette del Campo dei Tornei e delle torri del Fossato delle Prigioni. Approvato il progetto esecutivo, prossimamente dovrebbe seguire l'appalto di questi ulteriori lavori che consentiranno in futuro di rendere fruibili alcuni spazi per il personale (Torre della Polvere) e di adibirne altri all'attività museale (Torre di Agostino) e a quella ludico-didattica (Torre presso il Campo dei tornei). Per il futuro, è ipotizzato anche il restauro dei ballatoi al primo piano, intervento che permetterà di estendere gli spazi visitabili ad altre sale.
Fino a domenica 20 marzo Castel Thun è visitabile il sabato e domenica (dalle ore 9.30 alle 17); dal 22 marzo l'apertura sarà dal martedì alla domenica in orario 9.30 - 17, mentre l'orario estivo (dalle 10 alle 18) è previsto dal 3 maggio al 6 novembre.