Ieri mattina verso le 9 l'ennesimo autoarticolato è rimasto incastrato nel passaggio a livello all'ingresso del paese. Nel tentativo di svicolarsi il mezzo ha sradicato una stanga del passaggio a livello, che è rovinata a terra, in quel momento per fortuna sul posto non c'erano mezzi o persone.

La dinamica è sempre la stessa: il tir estero proveniva da sud ed era diretto al centro produttivo tra gli abitati di Segno e Mollaro, dove hanno sede lo stabilimento ortofrutticolo di Cocea (Melinda) e quello di Trentingrana. L'autista lituano, non vedendo la segnaletica che inibisce la svolta a destra dei mezzi provenienti da sud, ha effettuato la manovra verso destra, ma quando si è accorto che le dimensioni del mezzo e la pendenza della curva non consentivano la manovra si è ritrovato imprigionato, dato che nel frattempo le stanghe si erano abbassate per il sopraggiungere di un treno verso Cles.

Per l'assessore alla viabilità di Predaia Massimo Zadra un problema c'è ed è evidente: «Siamo già intervenuti con la polizia municipale per potenziare la segnaletica, ma ovviamente non è sufficiente». L'assessore non fa giri di parole: «Si è sempre sfiorata la tragedia, nella curva i mezzi potrebbero ribaltarsi sul fabbricato della stazione, che speriamo sempre sia vuoto».