Dalla Comunità di Valle un percorso contro tutte le dipendenze
Il cambiamento «Dipende da noi!». Ed è proprio questo il titolo scelto dalla Cooperativa sociale «Progetto92» per nuovo percorso promosso per sensibilizzare i ragazzi, le famiglie e l’intera comunità sul tema delle dipendenze e per promuovere iniziative di prevenzione. Un gioco di parole legato alla parola «dipendenza», che ben evidenzia però la filosofia e l’approccio che stanno alla base del progetto, richiamando a una responsabilità comune, propria sia dell’individuo ma anche della collettività, nel farsi carico di questi problemi e nel dare risposte ai bisogni, alle difficoltà e alle sofferenze.
Finanziato dalla Comunità della Valle di Sole, il progetto si avvale di un’importante rete di partner territoriali, come l’Acat della Val di Sole, l’Associazione Ama, la cooperativa Coccinella, l’Istituto Comprensivo Alta Val di Sole, il Cfp Enaip di Ossana e il Progetto Giovani Val di Sole Appm onlus e della collaborazione delle amministrazioni comunali, del Servizio Alcologia di valle e delle biblioteche del territorio. L’iniziativa, che è stata presentata ieri mattina nelle sale della Comunità di valle, si propone di porre una forte attenzione, ma non in modo inutilmente allarmistico, su un fenomeno come quello delle dipendenze sempre più diffuso e che, secondo i dati raccolti dai servizi e dal Piano sociale di Comunità, risulta abbastanza preoccupante anche Valle di Sole e che si manifesta con situazioni di fragilità molto diversificate tra loro alla base delle quali ci sono disfunzioni relazionali e carenze di supporto nella rete familiare e sociale.
Il progetto si declinerà in undici appuntamenti, organizzati in vari comuni della valle - alcuni si sono già tenuti nel mese di novembre come l’incontro «Se l’avessi immaginato» al Cfp di Ossana o «Trasgredire in piena regola», che si concluderà il 5 dicembre (è riservato a chi ha già aderito al percorso) - e affronterà il tema delle dipendenze prendendo in considerazione non solo gli aspetti legati alle tossicodipendenze e al consumo di alcol ma anche alla ludopatia, alla dipendenza da social e dalle nuove tecnologie e, infine, alla dipendenza affettiva. Accanto a momenti più informativi e di sensibilizzazione, quindi, saranno programmati da qui alla fine del 2018 incontri che mirano a stimolare la partecipazione e un forte coinvolgimento attivo.
«Il progetto è stato strutturato in modo da enfatizzare la responsabilità che l’individuo e la comunità hanno nell’affrontare le questioni legate alle dipendenze - commenta Gloria Moreschini di Progetto92 -. La scelta dei partner risponde proprio a questo scopo».
E che «debba essere la comunità stessa a trovare le risposte necessarie quando ha un problema» è un concetto ribadito anche Alberto Pasquesi, responsabile del Servizio Alcologia della valle, e ripreso anche dalla vice dirigente dell’Istituto Comprensivo dell’Alta Valle Elena Dalla Torre, che ha anche sottolineato l’importanza di coinvolgere i genitori in questi percorsi di sensibilizzazione.
«La Comunità di valle - ha aggiunto quindi l’assessora alle politiche sociali Luciana Pedergnana - ha ricevuto dalla Provincia delle risorse per promuovere un progetto sul tema delle dipendenze. Abbiamo emesso un bando che ha trovato in quella di Progetto92 la proposta migliore».