La Corte dei Conti chiede a Donato Seppi 130 mila euro
«L’ex consigliere regionale Donato Seppi restitutisca 132mila euro per il danno erariale provocato». La richiesta è della Procura della Corte dei Conti di Bolzano che accusa l’attuale sindaco di Ruffrè Mendola di aver utilizzato irregolarmente i fondi pubblici destinati al suo gruppo politico tra il 2008 e il 2013.
La richiesta si inserisce nell’inchiesta che ha coinvolto tutti i capogruppo dell’allora consiglio provinciale altoatesino. E’ bene precisare che si tratta di una richiesta dell’accusa e non la sentenza della giustizia contabile che avverrà in futuro. La difesa ha sempre sostenuto che non può esserci alcuna irregolarità in quanto a quel tempo non c’era l’obbligo, da parte dei gruppi politici, di rendicontare le spese con la conservazione dettagliata di tutti gli scontrini, ricevute e fatture. Un obbligo che è stato introdotto successivamente ai fatti contestati.
Nella medesima inchiesta è coinvolto anche l’ex presidente della Giunta provinciale altoatesina Luis Durnwalder a cui è stato chiesto un risarcimento di 23mila euro per un periodo di pochi mese tra ottobre 2012 e marzo 2013. Anche per l’ex potente governatore la linea difensiva è uguale a quella sostenuta dagli avvocati del sindaco Seppi.