Liquami nel rio San Romedio: l'allevatore che inquinò e uccise tutti i pesci condannato a tre anni di carcere
SANZENO - Una vera stangata per l'allevatore che nel marzo 2018 provocò un disastro ambientale nel rio San Romedio, con la morte di migliaia di pesci, a causa dei liquami di stalla sversati nell'acqua. L'uomo - Giuliano battisti, di 41 anni - è stato condannato dal Tribunale di Trento ad una pena severa: 3 anni di reclusione, mentre la Società Agricola Fratelli Battisti è stata sanzionata sulla base della legge 231 per 64.500 euro. Inoltre dovrà risarcire gli ingenti danno all’Associazione pescatori della Val di Non ed alla Provincia autonoma di Trento.
Il servizio completo nel giornale in edicola, o su http://edicola.ladige.it/