Colpito da un tronco a Folgarida, è deceduto Roberto Stanchina, di 57 anni
L’incidente martedì: stava facendo legna con degli amici, e una pianta è caduta sulla fune dello skilift, rimbalzando per aria e colpendo l’operaio
DIMARO. E’ deceduto al Santa Chiara di Trento Roberto Stanchina, l’operaio comunale di 57 anni vittima martedì di un gravissimo incidente nei boschi di Folgarida.
L’uomo stava tagliando alcune piante nei boschi assieme ad alcuni conoscenti. Improvvisamente, poco dopo le 17 di martedì, Roberto Stanchina, è stato travolto da un tronco in caduta.
Stanchina si trovava assieme ad altre persone in località La Casina, nei pressi della partenza dello skilift che serve l’omonima pista. Stava aiutando degli amici a portare a termine le operazioni di taglio di alcune conifere su un terreno privato. Gli uomini stavano tagliando alcune piante nell’area accanto alla pista, tra il residence Aquilegia e e lo chalet Mas de le Strie. Poco dopo le 17, l’incidente: dopo che uno degli alberi era stato tagliato, il tronco in caduta è piombato sulle funi dello skilift. Ha così assunto una traiettoria imprevista finendo per travolgere Stanchina, fermo in un punto in cui riteneva di trovarsi al sicuro.
Il cinquantasettenne ha subito perso i sensi e gli uomini che erano con lui hanno immediatamente dato l’allarme, componendo il 112. Gli operatori della centrale unica dell’emergenzahanno così potuto mobilitare i vigili del fuoco volontari del corpo di Dimaro, saliti a Folgarida con numerosi mezzi e una quindicina di uomini. Da Malé sono partiti in ambulanza il personale medico e sanitario del 118, mentre da Trento è stato fatto alzare in volo l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento, che ha raggiunto la Valle di Sole con il medico rianimatore a bordo. L’elicottero ha potuto atterrare - grazie all’assistenza dei vigili del fuoco volontari - a poche decine di metri dal luogo dell’incidente, con il rianimatore che ha subito potuto prestare le prime cure a Stanchina: le manovre si sono protratte per lunghi minuti.
A Folgarida, nel frattempo, erano saliti anche i carabinieri della compagnia di Cles, che hanno raccolto tutti gli elementi utili per ricostruire l’accaduto e comprendere in che modo il tronco sia piombato contro l’uomo. Purtroppo le ferite erano gravissime e sono risultate fatali.