Fondo: si svuota il lago Smeraldo, asportato il limo verrà riempito nuovamente in venti giorni
Al via l’operazione di pulizia, già programmata da tre anni e sempre rinviata: timori per la fauna ittica, che però viene «garantita» dal progetto operativo
BORGO D'ANAUNIA. La prossima primavera Lago Smeraldo sarà interamente svuotato. Un'operazione prevista dal 2018, quando - a seguito della predisposizione di una relazione tecnica idrologica stesa dall'architetto Giuliano Moscon dell'ufficio tecnico comunale - erano stati previsti gli interventi di pulizia necessari per i bacini artificiali; già avvenuti nei mesi autunnali del 1986, del 1990 e del 2004.
«Già lo scorso anno si era svolta a Fondo una conferenza dei servizi, per delineare la procedura necessaria - spiega il sindaco Daniele Graziadei - . Ora è stato dato a un tecnico l'incarico di progettazione dell'intervento».
Compito affidato all'ingegner Silvano Dominici, comprensivo di relazione paesaggistica del piano di monitoraggio ambientale, direzione lavori, contabilità, certificato di regolare esecuzione, coordinamento della sicurezza.
L'operazione era inizialmente prevista per il periodo autunnale; è stato comunque deciso di rinviarla a primavera, anche perché si rende necessaria una ulteriore riunione della conferenza dei servizi, per delineare nei minimi particolari le operazioni necessarie.
La domanda che ci si pone è: per quanto tempo il bacino rimarrà vuoto? «Il riempimento può avvenire, a seconda della portata del Rio Sass, tra i quindici e i venti giorni - rassicura il sindaco -. A lago svuotato, garantendo comunque la fauna ittica, saranno asportati il limo accumulatosi negli anni, che in parte sarà rilasciato in quantità controllata nel rio Sass, in parte smaltito, come eventuali materiali che potranno essere reperiti; saranno inoltre eseguiti controlli accurati sulla diga, sulle paratie e quant'altro. Con i lavori partiremo non appena ci sarà dato l'okay dalla Provincia».
La prossima estate pertanto Lago Smeraldo, uno dei luoghi turistici più attrattivi dell'alta valle, "piccolo" bacino di soli 15 mila metri quadrati di superficie, realizzato nel 1964, sarà nel suo pieno splendore. «Anche grazie a vari interventi di miglioramento dell'area circostante - sottolinea Daniele Graziadei -. Nell'ultimo periodo sono state rifatte le passerelle, oltre al marciapiede a garanzia del transito pedonale e al miglioramento della strada di accesso. In occasione delle operazioni di svuotamento saranno inoltre eseguite operazioni di pulizia degli argini, e sarà migliorato l'impianto di illuminazione, anche lungo la passeggiata del burrone».
L'amministrazione comunale sta però guardando oltre. Nel recente periodo estivo nella zona circostante Lago Smeraldo è stata registrata la presenza media di due dozzina di camper; un'area loro riservata esiste nella non lontana frazione di Dovena, ma la richiesta di spazi per amanti della vacanza in camper sta costantemente aumentando. «Stiamo lavorando per realizzare un'area camper attrezzata nelle vicinanze del Palaghiaccio (poco a monte del lago, ndr), al fine di garantire un ulteriore servizio all'utenza turistica e favorire un corretto smaltimento rifiuti da parte dei camperisti».
Servizi necessari, anche vista la crescita di presenze turistiche in valle di Non, dato che un numero sempre maggiore di persone preferisce vacanze in ambienti non sovraffollati, soprattutto dopo l'avvento della pandemia tuttora in atto.