Morto Lino Menapace, colonna dei gruppi storici della val di Non
Aveva 73 anni. Il ricordo del amici del gruppo Arzberg: «Una persona di gran garbo e genialità. Stavamo per farlo socio onorario come riconoscenza per tutti i suoi meriti»
VAL DI NON. Lutto in val di Non per la morte di Lino Menapace, noto membro della sezione arcieri del gruppo storico culturale Arzberg Valle di Non: aveva 73 anni. È lo stesso gruppo culturale a ricordarlo, in lacrime.
«Lino Menapace ha ricoperto il ruolo di presidente della compagnia arcieri Castel Thun feudo Darden dal 2013 al 2020, tutti lo ricordano per il suo garbo e la sua genialità. Ha dato e lasciato molto in tutti i gruppi storici di cui ha fatto parte o con cui ha collaborato», scrivono i vertici del gruppo.
«Sul finire del 2020 si è reso conto che le sue forze non gli permettevano più di proseguire con il suo compito di presidente della compagnia arcieri e grazie al sempre continuo rapporto di fiducia e stima reciproca instaurato negli anni con il gruppo Arzberg Valle di Non ha fatto si che i suoi soci confluissero nelle file dello stesso gruppo Arzberg.
Come riconoscenza lo stesso gruppo ha integrato nel proprio stemma il logo della ex compagnia arcieri Castel Thun feudo Darden e denominato la neo sezione andata a costituirsi “Castel Thun feudo Darden”».
Il presidente del gruppo storico Mirko Ceccato si dice molto dispiaciuto «per la perdita di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nei gruppi storici rievocatori trentini. Avevamo in serbo una sorpresa per Lino, in occasione del Palio di San Giorgio che si terrà a Dardine il 24 aprile prossimo: gli sarebbe stata consegnata una pergamena che attestava la sua nomina a socio onorario del Gruppo storico quale riconoscenza ai suoi meriti e al suo contributo continuo dato negli anni alla memoria storica e tradizioni trentine».
Al cordoglio del presidente si unisce quello del ex presidente del gruppo Giorgio Ianes: «Con Lino c’era un grande rapporto di amicizia basato sulla stima e la fiducia reciproca. Lino rimarrà sempre nel ricordo di tutti».